Argentina
Bulgaria
Con la grande diversità del suo territorio, la Bulgaria rappresenta una delle mete più interessanti di caccia sia per quanto riguarda gli uccelli migratori e stanziali, che per gli appassionati di caccia grossa.
Una delle principali rotte di migrazione, Via Pontica, passa attraverso la Bulgaria e la rende un luogo ideale per la caccia alle quaglie, tortore, colombacci, beccacce, anatre e oche. La Bulgaria è anche uno dei miglior posti per caccia ai fagiani e alle starne selvatiche.
I cacciatori che amano la caccia grossa possono trovare svariati eccezionali trofei di cinghiali, cervi, daini, caprioli, mufloni e camosci nelle zone di caccia aperte e selvagge della Bulgaria.
La montagna di Rodopi è uno dei pochi posti dove è possibile combinare la caccia al gallo cedrone con il camoscio.
In Bulgaria si possono cacciare i daini neri, i mufloni in aree aperte, con trofei che raggiungono una dimensione di oltre 90 cm, cinghiali con zanne fino a 30 cm di lunghezza, così come eccezionali trofei di cervo.
Romania
La Romania rimane una destinazione di caccia notevole con le numerose popolazioni d’orsi bruni, lupi, cinghiali, cervi e camosci.
Il concentramento degli orsi bruni nei Carpazi della Romania centrale il è la più grande al mondo e contiene la metà della popolazione d’orsi d’Europa.
Macedonia
La Mecedonia è un piccolo paese diventato indipendente nel 1991 con la dissoluzione della Jugoslavia. Questo è uno degli stati più montuosi d'Europa con una piccola popolazione e una grande tradizione nell’ambito della caccia. Le aspre montagne e le vaste foreste ne fanno un luogo ideale per i cacciatori.
La popolazione di camosci Balcani e di lupi è la più densa d'Europa. Si possono cacciare anche i mufloni, cinghiali e altre specie europee.
Nel paese ci sono alcune riserve di caccia di animali esotici come l'Himalaya Thar e la Barbarie sheep. Questo è l'unico paese in Europa al di fuori della Grecia, in cui si può cacciare Kri Ibex, specie di Bezoar Ibex che è stato sviluppato in Grecia.