Favia Viaggi - Caccia in Bulgaria e all’estero

Menu

Caccia in

Tortore

Il passaggio della tortora inizia dalle 7:30 alle 11:00 nei luoghi di nutrimento (blocchi di girasoli) quindi i cacciatori devono essere sul campo da caccia alle 7:00. È opportuno che venga effettuata in precedenza un’indagine dalle guide cacciatori in quanto i columbidi usano gli stessi percorsi aerei che vengono raramente cambiati.

Sulla base delle informazioni raccolte vengono localizzati i ricoveri dove si farà la posta agli uccelli. Dopo le 11:00, se non siamo soddisfatti della caccia, possiamo fare la posta agli uccelli presso i luoghi di abbeveramento (in prossimità di fiumi, acquitrini, aree inondate, ecc.) nei pressi dove sono presenti alberi (salici, boschi di acacie, alberi secchi ai rami spogli, pali e cavi elettrici).

Il più delle volte si usano cani da riporto (Drahthaar, Kurzhaar, Epagneul Breton, Vizsla Ungherese, Weimaraner, ecc.). Il cane deve avere buonissima disciplina e ubbidienza in generale. Deve eseguire i comandi (fermo sul posto, seduto, terra e porta). Il cane bravo acquisisce l’abilità di monitorare gli uccelli in movimento prima del cacciatore e, con l’abbattimento, di eseguire il riporto svelto e dinamico ricordando bene l’esatto punto dove è caduto l’uccello. Esso deve sedersi davanti al comandante e consegnare in modo corretto l’animale abbattuto.

In caccia di gruppo da 4-8 cacciatori è opportuno coprire tutti i percorsi degli uccelli migranti per costringere gli uccelli а NON posarsi nei luoghi di nutrimento e cencedendol’opportunità ai cacciatori per l’abbattimento. La tortora vola da 70 a 90 km/h per cui bisogna dare maggior anticipo all’uccello.

Si usano fucili сon canne da 66 cm a 76 cm in quanto la caccia è statica e non in marcia. Strozzatori da 0,50 a 1 (strozzatore - |||, ||, |). Proiettili – dal numero 7 a 9 ½ o 10.

Accessori: camuffamenti che si fondono perfettamente сon l’ambiente (mantelli 3D, abbigliamento che si fondono con l’area e reti mimetiche).

Caccia di tortore in Bulgaria

Anatre

La caccia alle anatre è una delle gite venatorie più fredde ed emozionanti. Ci sono tre tipi di caccia all’anatra. Il primo è a passaggio, la mattina presto e verso sera al crepuscolo. Il secondo è utilizzando degli allettamenti artificiali presso i luoghi di riposo (bacini, laghi artificiali, fiumi e aree inondate). Il terzo è in marcia lungo bacini fluviali, canali e piccoli torrenti.

Nella caccia di mattina presto dovete essere sui posti di caccia prima dell’alba. Gli uccelli si spostano dai luoghi di nutrimento verso i luoghi di riposo. Questi sono generalmente grandi laghi artificiali e fiumi ricchi d’acqua. È appropriato essere ben vestiti di indumenti caldi ma è obbligatorio utilizzare delle coperture mimetiche sopra di essi poiché gli uccelli vedono e sentono benissimo. Conviene utilizzare degli richiami acustici per dirigere il volo degli uccelli verso di voi. È possibile usare cani da riporto (Golden Retriever, Labrador, Drahthaar, Kurzhaar e Setter). I cani devono essere molto ben disciplinati, avere buonissima ubbidienza ed eseguire il comando “Fermo sul posto!”. I cani con buona esperienza seguono gli uccelli abbattuti da soli e li riportano in modo dinamico al proprio comandante.

Nella caccia di sera al crepuscolo conviene fare la posta agli uccelli presso i luoghi di nutrimento. Tali sono: aree inondate (versamenti), campi mietuti (risaie), torrenti poco profondi, spazi inondati di campi di girasoli (carreggiate pieni di acqua). È obbligatorio utilizzare richiami acustici per poter orientare gli uccelli ai posti da noi desiderati. È consigliabile, in quanto cacciasi nelle ore buie della giornata, usare dei cani da riporto. Più spesso vengono utilizzati i Drahthaar e Kurzhaar. Questi cani sono in grado, sia per mezzo della vista che dell’odorato, di trovare gli uccelli abbattuti dato che il Labrador e il Golden Retriever seguono per lo più visualmente l’uccello e si realizzano meglio in aree d’acqua aperte (specchi acquei).

Il secondo modo di caccia al anatre è in marcia. Questa è una gita venatoria molto emozionante associata a transizioni lunghe quindi il cacciatore deve essere in ottima salute. Questo tipo di caccia ha miglior effetto quando i grandi laghi artificiali gelano nel perimetro. I piccoli canali e torrenti che stanno sotto l’altitudine zero non consentono all’acqua di congelarsi anche a -15 gradi. Ciò è a conoscenza degli uccelli e loro trovano punti di riposo e di nutrimento favorevoli. È opportuno iniziare tale caccia circa le 6:00 di mattina eventualmente continuando fino alle 17:00 di sera. In tal caso è possibile unirla con la caccia verso sera al crepuscolo. Così associati i due tipi di caccia possono portarVi buonissimi risultati. Nella caccia in marcia è appropriato avvalersi di una guida che conosce i luoghi dove gli uccelli risposano durante il giorno. Quando accostate nei luoghi dove gli uccelli risposano dovete procedere in maniera silenziosa e ricurvi, usare la vegetazione come riparo avvicinandovi agli uccelli e sfruttando l’effetto sorpresa. È possibile far levare in uno dei luoghi da 20 a 50 uccelli. Quando procedete lungo un bacino fluviale o canale dovete avere un cane disciplinato che avanzi a non oltre 15-20 passi davanti a voi. Quando accostate nei luoghi dove riposano gli uccelli, il cane deve eseguire il comando “In linea!” o “Dietro di me!” per non far levare la selvaggina riposante. In Bulgaria si sono affermati al meglio i cani delle razze Drahthaar e Kurzhaar. Dopo l’abbattimento degli uccelli i cani, sotto il comando “Porta!”, devono riportare gli uccelli abbattuti sia dall’acqua che dalla terra ferma. Il cane deve essere capace di superare ostacoli (d’acqua, argini, alberi caduti, ecc.) ovvero, in altre parole, deve possedere di stabilità in sede di riporto.

Il terzo modo di caccia è quando facciamo la posta agli uccelli presso i luoghi di riposo. Tali sono: grandi bacini (laghi artificiali), fiumi ricchi d’acqua con aree alluviate. È obbligatorio impiegare gli allettamenti artificiali (stampi, anatre artificiali). È consigliabile posizionare in acqua da 40 a 100 anatre artificiali. È opportuno che vi siano due o tre paia di ali girevoli (mojo). Si possono utilizzare anatre mobili a motore elettrico in modo da creare l’illusione che gli uccelli si muovono. I cacciatori devono aver fatto un riparo provvisorio sulla sponda che si fonda con l’ambiente in modo da non provocare sospetto negli uccelli. È possibile altresì usare una barca che sia camuffata in vegetazione di canna e faccia da riparo. Quando cacciamo in barca questo ci permette di scegliere da soli i luoghi per cacciare. Per impiegare, in tal caso, gli allettamenti artificiali devono essere mobili сon filo e piombino installati su di essi (in modo da poter essere lanciati direttamente dalla barca).

Armi: È appropriato che l’arma sia dotata di canne alla lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro. Tali sono: prolunghe, strozzatori ai restringimenti di bocca, strozzatori conici e optima.

Proiettili: quelli maggiormente usati sono dal numero 3 a 5, in giorni di freddo è possibile usare 1.mo e 2.do. È adeguato che i proiettili siano dotati di additivo (antimonio) che non permetta al pallino di freddarsi presto, il cosiddetto “proiettile invernale”. I proiettili devono essere di maggior peso: da 36 a 63 gr. (Magnum e Super Magnum).

Accessori: richiami acustici (fischietti), allettamenti artificiali (stampi o anatra artificiale), ali girevoli (mojo), abbigliamento caldo, reti mimetiche, barca e soprabiti camo da mettere sui i vestiti caldi. In giorni di neve è possibile utilizzare anche un lenzuolo bianco.

Caccia di anatre in Bulgaria

Anatre

La caccia alle anatre è una delle gite venatorie più fredde ed emozionanti. Ci sono tre tipi di caccia all’anatra. Il primo è a passaggio, la mattina presto e verso sera al crepuscolo. Il secondo è utilizzando degli allettamenti artificiali presso i luoghi di riposo (bacini, laghi artificiali, fiumi e aree inondate). Il terzo è in marcia lungo bacini fluviali, canali e piccoli torrenti.

Nella caccia di mattina presto dovete essere sui posti di caccia prima dell’alba. Gli uccelli si spostano dai luoghi di nutrimento verso i luoghi di riposo. Questi sono generalmente grandi laghi artificiali e fiumi ricchi d’acqua. È appropriato essere ben vestiti di indumenti caldi ma è obbligatorio utilizzare delle coperture mimetiche sopra di essi poiché gli uccelli vedono e sentono benissimo. Conviene utilizzare degli richiami acustici per dirigere il volo degli uccelli verso di voi. È possibile usare cani da riporto (Golden Retriever, Labrador, Drahthaar, Kurzhaar e Setter). I cani devono essere molto ben disciplinati, avere buonissima ubbidienza ed eseguire il comando “Fermo sul posto!”. I cani con buona esperienza seguono gli uccelli abbattuti da soli e li riportano in modo dinamico al proprio comandante.

Nella caccia di sera al crepuscolo conviene fare la posta agli uccelli presso i luoghi di nutrimento. Tali sono: aree inondate (versamenti), campi mietuti (risaie), torrenti poco profondi, spazi inondati di campi di girasoli (carreggiate pieni di acqua). È obbligatorio utilizzare richiami acustici per poter orientare gli uccelli ai posti da noi desiderati. È consigliabile, in quanto cacciasi nelle ore buie della giornata, usare dei cani da riporto. Più spesso vengono utilizzati i Drahthaar e Kurzhaar. Questi cani sono in grado, sia per mezzo della vista che dell’odorato, di trovare gli uccelli abbattuti dato che il Labrador e il Golden Retriever seguono per lo più visualmente l’uccello e si realizzano meglio in aree d’acqua aperte (specchi acquei).

Il secondo modo di caccia al anatre è in marcia. Questa è una gita venatoria molto emozionante associata a transizioni lunghe quindi il cacciatore deve essere in ottima salute. Questo tipo di caccia ha miglior effetto quando i grandi laghi artificiali gelano nel perimetro. I piccoli canali e torrenti che stanno sotto l’altitudine zero non consentono all’acqua di congelarsi anche a -15 gradi. Ciò è a conoscenza degli uccelli e loro trovano punti di riposo e di nutrimento favorevoli. È opportuno iniziare tale caccia circa le 6:00 di mattina eventualmente continuando fino alle 17:00 di sera. In tal caso è possibile unirla con la caccia verso sera al crepuscolo. Così associati i due tipi di caccia possono portarVi buonissimi risultati. Nella caccia in marcia è appropriato avvalersi di una guida che conosce i luoghi dove gli uccelli risposano durante il giorno. Quando accostate nei luoghi dove gli uccelli risposano dovete procedere in maniera silenziosa e ricurvi, usare la vegetazione come riparo avvicinandovi agli uccelli e sfruttando l’effetto sorpresa. È possibile far levare in uno dei luoghi da 20 a 50 uccelli. Quando procedete lungo un bacino fluviale o canale dovete avere un cane disciplinato che avanzi a non oltre 15-20 passi davanti a voi. Quando accostate nei luoghi dove riposano gli uccelli, il cane deve eseguire il comando “In linea!” o “Dietro di me!” per non far levare la selvaggina riposante. In Bulgaria si sono affermati al meglio i cani delle razze Drahthaar e Kurzhaar. Dopo l’abbattimento degli uccelli i cani, sotto il comando “Porta!”, devono riportare gli uccelli abbattuti sia dall’acqua che dalla terra ferma. Il cane deve essere capace di superare ostacoli (d’acqua, argini, alberi caduti, ecc.) ovvero, in altre parole, deve possedere di stabilità in sede di riporto.

Il terzo modo di caccia è quando facciamo la posta agli uccelli presso i luoghi di riposo. Tali sono: grandi bacini (laghi artificiali), fiumi ricchi d’acqua con aree alluviate. È obbligatorio impiegare gli allettamenti artificiali (stampi, anatre artificiali). È consigliabile posizionare in acqua da 40 a 100 anatre artificiali. È opportuno che vi siano due o tre paia di ali girevoli (mojo). Si possono utilizzare anatre mobili a motore elettrico in modo da creare l’illusione che gli uccelli si muovono. I cacciatori devono aver fatto un riparo provvisorio sulla sponda che si fonda con l’ambiente in modo da non provocare sospetto negli uccelli. È possibile altresì usare una barca che sia camuffata in vegetazione di canna e faccia da riparo. Quando cacciamo in barca questo ci permette di scegliere da soli i luoghi per cacciare. Per impiegare, in tal caso, gli allettamenti artificiali devono essere mobili сon filo e piombino installati su di essi (in modo da poter essere lanciati direttamente dalla barca).

Armi: È appropriato che l’arma sia dotata di canne alla lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro. Tali sono: prolunghe, strozzatori ai restringimenti di bocca, strozzatori conici e optima.

Proiettili: quelli maggiormente usati sono dal numero 3 a 5, in giorni di freddo è possibile usare 1.mo e 2.do. È adeguato che i proiettili siano dotati di additivo (antimonio) che non permetta al pallino di freddarsi presto, il cosiddetto “proiettile invernale”. I proiettili devono essere di maggior peso: da 36 a 63 gr. (Magnum e Super Magnum).

Accessori: richiami acustici (fischietti), allettamenti artificiali (stampi o anatra artificiale), ali girevoli (mojo), abbigliamento caldo, reti mimetiche, barca e soprabiti camo da mettere sui i vestiti caldi. In giorni di neve è possibile utilizzare anche un lenzuolo bianco.

Caccia di anatre in Bulgaria

Anatre

La caccia alle anatre è una delle gite venatorie più fredde ed emozionanti. Ci sono tre tipi di caccia all’anatra. Il primo è a passaggio, la mattina presto e verso sera al crepuscolo. Il secondo è utilizzando degli allettamenti artificiali presso i luoghi di riposo (bacini, laghi artificiali, fiumi e aree inondate). Il terzo è in marcia lungo bacini fluviali, canali e piccoli torrenti.

Nella caccia di mattina presto dovete essere sui posti di caccia prima dell’alba. Gli uccelli si spostano dai luoghi di nutrimento verso i luoghi di riposo. Questi sono generalmente grandi laghi artificiali e fiumi ricchi d’acqua. È appropriato essere ben vestiti di indumenti caldi ma è obbligatorio utilizzare delle coperture mimetiche sopra di essi poiché gli uccelli vedono e sentono benissimo. Conviene utilizzare degli richiami acustici per dirigere il volo degli uccelli verso di voi. È possibile usare cani da riporto (Golden Retriever, Labrador, Drahthaar, Kurzhaar e Setter). I cani devono essere molto ben disciplinati, avere buonissima ubbidienza ed eseguire il comando “Fermo sul posto!”. I cani con buona esperienza seguono gli uccelli abbattuti da soli e li riportano in modo dinamico al proprio comandante.

Nella caccia di sera al crepuscolo conviene fare la posta agli uccelli presso i luoghi di nutrimento. Tali sono: aree inondate (versamenti), campi mietuti (risaie), torrenti poco profondi, spazi inondati di campi di girasoli (carreggiate pieni di acqua). È obbligatorio utilizzare richiami acustici per poter orientare gli uccelli ai posti da noi desiderati. È consigliabile, in quanto cacciasi nelle ore buie della giornata, usare dei cani da riporto. Più spesso vengono utilizzati i Drahthaar e Kurzhaar. Questi cani sono in grado, sia per mezzo della vista che dell’odorato, di trovare gli uccelli abbattuti dato che il Labrador e il Golden Retriever seguono per lo più visualmente l’uccello e si realizzano meglio in aree d’acqua aperte (specchi acquei).

Il secondo modo di caccia al anatre è in marcia. Questa è una gita venatoria molto emozionante associata a transizioni lunghe quindi il cacciatore deve essere in ottima salute. Questo tipo di caccia ha miglior effetto quando i grandi laghi artificiali gelano nel perimetro. I piccoli canali e torrenti che stanno sotto l’altitudine zero non consentono all’acqua di congelarsi anche a -15 gradi. Ciò è a conoscenza degli uccelli e loro trovano punti di riposo e di nutrimento favorevoli. È opportuno iniziare tale caccia circa le 6:00 di mattina eventualmente continuando fino alle 17:00 di sera. In tal caso è possibile unirla con la caccia verso sera al crepuscolo. Così associati i due tipi di caccia possono portarVi buonissimi risultati. Nella caccia in marcia è appropriato avvalersi di una guida che conosce i luoghi dove gli uccelli risposano durante il giorno. Quando accostate nei luoghi dove gli uccelli risposano dovete procedere in maniera silenziosa e ricurvi, usare la vegetazione come riparo avvicinandovi agli uccelli e sfruttando l’effetto sorpresa. È possibile far levare in uno dei luoghi da 20 a 50 uccelli. Quando procedete lungo un bacino fluviale o canale dovete avere un cane disciplinato che avanzi a non oltre 15-20 passi davanti a voi. Quando accostate nei luoghi dove riposano gli uccelli, il cane deve eseguire il comando “In linea!” o “Dietro di me!” per non far levare la selvaggina riposante. In Bulgaria si sono affermati al meglio i cani delle razze Drahthaar e Kurzhaar. Dopo l’abbattimento degli uccelli i cani, sotto il comando “Porta!”, devono riportare gli uccelli abbattuti sia dall’acqua che dalla terra ferma. Il cane deve essere capace di superare ostacoli (d’acqua, argini, alberi caduti, ecc.) ovvero, in altre parole, deve possedere di stabilità in sede di riporto.

Il terzo modo di caccia è quando facciamo la posta agli uccelli presso i luoghi di riposo. Tali sono: grandi bacini (laghi artificiali), fiumi ricchi d’acqua con aree alluviate. È obbligatorio impiegare gli allettamenti artificiali (stampi, anatre artificiali). È consigliabile posizionare in acqua da 40 a 100 anatre artificiali. È opportuno che vi siano due o tre paia di ali girevoli (mojo). Si possono utilizzare anatre mobili a motore elettrico in modo da creare l’illusione che gli uccelli si muovono. I cacciatori devono aver fatto un riparo provvisorio sulla sponda che si fonda con l’ambiente in modo da non provocare sospetto negli uccelli. È possibile altresì usare una barca che sia camuffata in vegetazione di canna e faccia da riparo. Quando cacciamo in barca questo ci permette di scegliere da soli i luoghi per cacciare. Per impiegare, in tal caso, gli allettamenti artificiali devono essere mobili сon filo e piombino installati su di essi (in modo da poter essere lanciati direttamente dalla barca).

Armi: È appropriato che l’arma sia dotata di canne alla lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro. Tali sono: prolunghe, strozzatori ai restringimenti di bocca, strozzatori conici e optima.

Proiettili: quelli maggiormente usati sono dal numero 3 a 5, in giorni di freddo è possibile usare 1.mo e 2.do. È adeguato che i proiettili siano dotati di additivo (antimonio) che non permetta al pallino di freddarsi presto, il cosiddetto “proiettile invernale”. I proiettili devono essere di maggior peso: da 36 a 63 gr. (Magnum e Super Magnum).

Accessori: richiami acustici (fischietti), allettamenti artificiali (stampi o anatra artificiale), ali girevoli (mojo), abbigliamento caldo, reti mimetiche, barca e soprabiti camo da mettere sui i vestiti caldi. In giorni di neve è possibile utilizzare anche un lenzuolo bianco.

Caccia di anatre in Bulgaria

Colombacci

A inizio stagione la caccia di colombacci non diverge dalla caccia di tortore in quanto si fa la posta presso i medesimi luoghi di nutrimento (blocchi di girasoli e campi agricoli mietuti).

I cacciatori devono essere sui posti di caccia alle 7:00 fino alle 11:00. Dalle 11:00 alle 16:00 è possibile fare la posta agli uccelli presso i luoghi di abbeveramento (intorno a fiumi, acquitrini, aree inondate, ecc.) e di riposo (località boschive fredde umide in prossimità di campi di girasoli, boschi di acacie, rami secchi e grandi alberi solitari in margine al campo da dove l’uccello ha la possibilità di scrutare i pericoli). Il cacciatore deve essere camuffato sotto l’albero o al margine del bosco e tirare solamente a uccelli in volo. Il periodo di questo tipo di caccia è dall’inizio di Agosto al 30 Ottobre.

Caccia ai colombacci сon l’uso di allettamenti:

La caccia ai colombacci сon allettamenti avviene dal 30 Оttobre al termine di Febrbaio. I luoghi di caccia sono: risaie, campi di granoturco mietuti, campi di girasole mietuti, ecc. In questo tipo di caccia la cosa più importante è la sorveglianza con cui si localizza dove precisamente si cibano gli uccelli.

Si fa un ricovero a margine del campo utilizzando reti mimetiche. Si posizionano da 20 a 40 uccelli artificiali (stampi) e due giostre di colombacci artificiali rotanti che imitano la posata. I colombacci girano in modo circolare con cui adescano gli stormi in arrivo. È possibile impiegare anche i colombacci ad ali girevoli. È opportuno spargere fra gli stampi del cibo aggiuntivo che si trova in campo (dischi di girasoli, tutoli di granoturco spezzati, ecc.) dato che gli uccelli possiedono una vista eccezionale. Si posiziona un colombaccio fisso in elevazione nei pressi del campo che svolge il ruolo di guardiano.

La distanza di abbattimento è da 15 a 30 m. Si tira prima che l’uccello si posi, allora i risultati sono migliori. Quando i cacciatori sono in due o gruppo, si tira al comando “Fuoco!”.

È possibile usare anche un cane da riporto (Drahthaar e Labrador). Il cane deve esser ben disciplinato e in grado di star immobile nel ricovero dato che gli uccelli sono sospettosi quando vi è il movimento. Anche se i cacciatori si trovano in un ricovero, devono stare immobili lo stesso. Gli uccelli sono più sospettosi verso oggetti in moto.

Armi: I fucili semiautomatici sono la migliore scelta ma è possibile utilizzare sia doppiette che sovrapposti. Lunghezza delle canne: da 66 cm. a 76 cm. Strozzatori |, ||, |||.

Proietili: dal numero 5 a 8 (le più volte sono impiegati 6 ½ e 7 ½ ).

Accessori: reti mimetiche, camuffamenti 3D, abbigliamento adeguato che si fonde con l’ambiente.

Caccia di colombacci in Bulgaria

Tortore

Il passaggio della tortora inizia dalle 7:30 alle 11:00 nei luoghi di nutrimento (blocchi di girasoli) quindi i cacciatori devono essere sul campo da caccia alle 7:00. È opportuno che venga effettuata in precedenza un’indagine dalle guide cacciatori in quanto i columbidi usano gli stessi percorsi aerei che vengono raramente cambiati.

Sulla base delle informazioni raccolte vengono localizzati i ricoveri dove si farà la posta agli uccelli. Dopo le 11:00, se non siamo soddisfatti della caccia, possiamo fare la posta agli uccelli presso i luoghi di abbeveramento (in prossimità di fiumi, acquitrini, aree inondate, ecc.) nei pressi dove sono presenti alberi (salici, boschi di acacie, alberi secchi ai rami spogli, pali e cavi elettrici).

Il più delle volte si usano cani da riporto (Drahthaar, Kurzhaar, Epagneul Breton, Vizsla Ungherese, Weimaraner, ecc.). Il cane deve avere buonissima disciplina e ubbidienza in generale. Deve eseguire i comandi (fermo sul posto, seduto, terra e porta). Il cane bravo acquisisce l’abilità di monitorare gli uccelli in movimento prima del cacciatore e, con l’abbattimento, di eseguire il riporto svelto e dinamico ricordando bene l’esatto punto dove è caduto l’uccello. Esso deve sedersi davanti al comandante e consegnare in modo corretto l’animale abbattuto.

In caccia di gruppo da 4-8 cacciatori è opportuno coprire tutti i percorsi degli uccelli migranti per costringere gli uccelli а NON posarsi nei luoghi di nutrimento e cencedendol’opportunità ai cacciatori per l’abbattimento. La tortora vola da 70 a 90 km/h per cui bisogna dare maggior anticipo all’uccello.

Si usano fucili сon canne da 66 cm a 76 cm in quanto la caccia è statica e non in marcia. Strozzatori da 0,50 a 1 (strozzatore - |||, ||, |). Proiettili – dal numero 7 a 9 ½ o 10.

Accessori: camuffamenti che si fondono perfettamente сon l’ambiente (mantelli 3D, abbigliamento che si fondono con l’area e reti mimetiche).

Caccia di tortore in Bulgaria

Tordi

Sono uccelli di media grandezza; il becco, robusto e lievemente curvato, talvolta provvisto di un piccolo uncino, presenta alla base piccole e scarse setole. Le zampe sono rivestite di piastre cornee che non formano scudi, e sono di solito più robuste e lunghe di quelle delle specie affini, in rapporto al fatto che la loro vita si svolge sul terreno e non sugli alberi. La colorazione e il disegno del piumaggio sono molto variabili. Quasi sempre la livrea giovanile è macchiettata di chiaro su fondo scuro.

Caccia di tordi in Romania

Allodola

Le Allodole sono passeriformi canori di piccole-medie dimensioni; la lunghezza varia dai 12 ai 25 centimetri, mentre il peso va dai 15 ai 75 grammi. Il piumaggio è di solito bruno striato, con macchie vistose bianche o nere in alcune specie. Questa colorazione spenta permette loro di mimetizzarsi a terra, soprattutto nel periodo riproduttivo. Come altri uccelli terricoli, molte specie di Allodole hanno lunghi artigli posteriori che donano loro stabilità quando si posano. Il tarso è rivestito di una sola serie di scudetti sul retro (a causa di ciò risulta arrotondato), mentre tutti gli altri uccelli canori, come le pispole, ne hanno due.

Caccia di Allodole in Romania

Anatre

La caccia alle anatre è una delle gite venatorie più fredde ed emozionanti. Ci sono tre tipi di caccia all’anatra. Il primo è a passaggio, la mattina presto e verso sera al crepuscolo. Il secondo è utilizzando degli allettamenti artificiali presso i luoghi di riposo (bacini, laghi artificiali, fiumi e aree inondate). Il terzo è in marcia lungo bacini fluviali, canali e piccoli torrenti.

Nella caccia di mattina presto dovete essere sui posti di caccia prima dell’alba. Gli uccelli si spostano dai luoghi di nutrimento verso i luoghi di riposo. Questi sono generalmente grandi laghi artificiali e fiumi ricchi d’acqua. È appropriato essere ben vestiti di indumenti caldi ma è obbligatorio utilizzare delle coperture mimetiche sopra di essi poiché gli uccelli vedono e sentono benissimo. Conviene utilizzare degli richiami acustici per dirigere il volo degli uccelli verso di voi. È possibile usare cani da riporto (Golden Retriever, Labrador, Drahthaar, Kurzhaar e Setter). I cani devono essere molto ben disciplinati, avere buonissima ubbidienza ed eseguire il comando “Fermo sul posto!”. I cani con buona esperienza seguono gli uccelli abbattuti da soli e li riportano in modo dinamico al proprio comandante.

Nella caccia di sera al crepuscolo conviene fare la posta agli uccelli presso i luoghi di nutrimento. Tali sono: aree inondate (versamenti), campi mietuti (risaie), torrenti poco profondi, spazi inondati di campi di girasoli (carreggiate pieni di acqua). È obbligatorio utilizzare richiami acustici per poter orientare gli uccelli ai posti da noi desiderati. È consigliabile, in quanto cacciasi nelle ore buie della giornata, usare dei cani da riporto. Più spesso vengono utilizzati i Drahthaar e Kurzhaar. Questi cani sono in grado, sia per mezzo della vista che dell’odorato, di trovare gli uccelli abbattuti dato che il Labrador e il Golden Retriever seguono per lo più visualmente l’uccello e si realizzano meglio in aree d’acqua aperte (specchi acquei).

Il secondo modo di caccia al anatre è in marcia. Questa è una gita venatoria molto emozionante associata a transizioni lunghe quindi il cacciatore deve essere in ottima salute. Questo tipo di caccia ha miglior effetto quando i grandi laghi artificiali gelano nel perimetro. I piccoli canali e torrenti che stanno sotto l’altitudine zero non consentono all’acqua di congelarsi anche a -15 gradi. Ciò è a conoscenza degli uccelli e loro trovano punti di riposo e di nutrimento favorevoli. È opportuno iniziare tale caccia circa le 6:00 di mattina eventualmente continuando fino alle 17:00 di sera. In tal caso è possibile unirla con la caccia verso sera al crepuscolo. Così associati i due tipi di caccia possono portarVi buonissimi risultati. Nella caccia in marcia è appropriato avvalersi di una guida che conosce i luoghi dove gli uccelli risposano durante il giorno. Quando accostate nei luoghi dove gli uccelli risposano dovete procedere in maniera silenziosa e ricurvi, usare la vegetazione come riparo avvicinandovi agli uccelli e sfruttando l’effetto sorpresa. È possibile far levare in uno dei luoghi da 20 a 50 uccelli. Quando procedete lungo un bacino fluviale o canale dovete avere un cane disciplinato che avanzi a non oltre 15-20 passi davanti a voi. Quando accostate nei luoghi dove riposano gli uccelli, il cane deve eseguire il comando “In linea!” o “Dietro di me!” per non far levare la selvaggina riposante. In Bulgaria si sono affermati al meglio i cani delle razze Drahthaar e Kurzhaar. Dopo l’abbattimento degli uccelli i cani, sotto il comando “Porta!”, devono riportare gli uccelli abbattuti sia dall’acqua che dalla terra ferma. Il cane deve essere capace di superare ostacoli (d’acqua, argini, alberi caduti, ecc.) ovvero, in altre parole, deve possedere di stabilità in sede di riporto.

Il terzo modo di caccia è quando facciamo la posta agli uccelli presso i luoghi di riposo. Tali sono: grandi bacini (laghi artificiali), fiumi ricchi d’acqua con aree alluviate. È obbligatorio impiegare gli allettamenti artificiali (stampi, anatre artificiali). È consigliabile posizionare in acqua da 40 a 100 anatre artificiali. È opportuno che vi siano due o tre paia di ali girevoli (mojo). Si possono utilizzare anatre mobili a motore elettrico in modo da creare l’illusione che gli uccelli si muovono. I cacciatori devono aver fatto un riparo provvisorio sulla sponda che si fonda con l’ambiente in modo da non provocare sospetto negli uccelli. È possibile altresì usare una barca che sia camuffata in vegetazione di canna e faccia da riparo. Quando cacciamo in barca questo ci permette di scegliere da soli i luoghi per cacciare. Per impiegare, in tal caso, gli allettamenti artificiali devono essere mobili сon filo e piombino installati su di essi (in modo da poter essere lanciati direttamente dalla barca).

Armi: È appropriato che l’arma sia dotata di canne alla lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro. Tali sono: prolunghe, strozzatori ai restringimenti di bocca, strozzatori conici e optima.

Proiettili: quelli maggiormente usati sono dal numero 3 a 5, in giorni di freddo è possibile usare 1.mo e 2.do. È adeguato che i proiettili siano dotati di additivo (antimonio) che non permetta al pallino di freddarsi presto, il cosiddetto “proiettile invernale”. I proiettili devono essere di maggior peso: da 36 a 63 gr. (Magnum e Super Magnum).

Accessori: richiami acustici (fischietti), allettamenti artificiali (stampi o anatra artificiale), ali girevoli (mojo), abbigliamento caldo, reti mimetiche, barca e soprabiti camo da mettere sui i vestiti caldi. In giorni di neve è possibile utilizzare anche un lenzuolo bianco.

Caccia di anatre in Bulgaria

Anatre

La caccia alle anatre è una delle gite venatorie più fredde ed emozionanti. Ci sono tre tipi di caccia all’anatra. Il primo è a passaggio, la mattina presto e verso sera al crepuscolo. Il secondo è utilizzando degli allettamenti artificiali presso i luoghi di riposo (bacini, laghi artificiali, fiumi e aree inondate). Il terzo è in marcia lungo bacini fluviali, canali e piccoli torrenti.

Nella caccia di mattina presto dovete essere sui posti di caccia prima dell’alba. Gli uccelli si spostano dai luoghi di nutrimento verso i luoghi di riposo. Questi sono generalmente grandi laghi artificiali e fiumi ricchi d’acqua. È appropriato essere ben vestiti di indumenti caldi ma è obbligatorio utilizzare delle coperture mimetiche sopra di essi poiché gli uccelli vedono e sentono benissimo. Conviene utilizzare degli richiami acustici per dirigere il volo degli uccelli verso di voi. È possibile usare cani da riporto (Golden Retriever, Labrador, Drahthaar, Kurzhaar e Setter). I cani devono essere molto ben disciplinati, avere buonissima ubbidienza ed eseguire il comando “Fermo sul posto!”. I cani con buona esperienza seguono gli uccelli abbattuti da soli e li riportano in modo dinamico al proprio comandante.

Nella caccia di sera al crepuscolo conviene fare la posta agli uccelli presso i luoghi di nutrimento. Tali sono: aree inondate (versamenti), campi mietuti (risaie), torrenti poco profondi, spazi inondati di campi di girasoli (carreggiate pieni di acqua). È obbligatorio utilizzare richiami acustici per poter orientare gli uccelli ai posti da noi desiderati. È consigliabile, in quanto cacciasi nelle ore buie della giornata, usare dei cani da riporto. Più spesso vengono utilizzati i Drahthaar e Kurzhaar. Questi cani sono in grado, sia per mezzo della vista che dell’odorato, di trovare gli uccelli abbattuti dato che il Labrador e il Golden Retriever seguono per lo più visualmente l’uccello e si realizzano meglio in aree d’acqua aperte (specchi acquei).

Il secondo modo di caccia al anatre è in marcia. Questa è una gita venatoria molto emozionante associata a transizioni lunghe quindi il cacciatore deve essere in ottima salute. Questo tipo di caccia ha miglior effetto quando i grandi laghi artificiali gelano nel perimetro. I piccoli canali e torrenti che stanno sotto l’altitudine zero non consentono all’acqua di congelarsi anche a -15 gradi. Ciò è a conoscenza degli uccelli e loro trovano punti di riposo e di nutrimento favorevoli. È opportuno iniziare tale caccia circa le 6:00 di mattina eventualmente continuando fino alle 17:00 di sera. In tal caso è possibile unirla con la caccia verso sera al crepuscolo. Così associati i due tipi di caccia possono portarVi buonissimi risultati. Nella caccia in marcia è appropriato avvalersi di una guida che conosce i luoghi dove gli uccelli risposano durante il giorno. Quando accostate nei luoghi dove gli uccelli risposano dovete procedere in maniera silenziosa e ricurvi, usare la vegetazione come riparo avvicinandovi agli uccelli e sfruttando l’effetto sorpresa. È possibile far levare in uno dei luoghi da 20 a 50 uccelli. Quando procedete lungo un bacino fluviale o canale dovete avere un cane disciplinato che avanzi a non oltre 15-20 passi davanti a voi. Quando accostate nei luoghi dove riposano gli uccelli, il cane deve eseguire il comando “In linea!” o “Dietro di me!” per non far levare la selvaggina riposante. In Bulgaria si sono affermati al meglio i cani delle razze Drahthaar e Kurzhaar. Dopo l’abbattimento degli uccelli i cani, sotto il comando “Porta!”, devono riportare gli uccelli abbattuti sia dall’acqua che dalla terra ferma. Il cane deve essere capace di superare ostacoli (d’acqua, argini, alberi caduti, ecc.) ovvero, in altre parole, deve possedere di stabilità in sede di riporto.

Il terzo modo di caccia è quando facciamo la posta agli uccelli presso i luoghi di riposo. Tali sono: grandi bacini (laghi artificiali), fiumi ricchi d’acqua con aree alluviate. È obbligatorio impiegare gli allettamenti artificiali (stampi, anatre artificiali). È consigliabile posizionare in acqua da 40 a 100 anatre artificiali. È opportuno che vi siano due o tre paia di ali girevoli (mojo). Si possono utilizzare anatre mobili a motore elettrico in modo da creare l’illusione che gli uccelli si muovono. I cacciatori devono aver fatto un riparo provvisorio sulla sponda che si fonda con l’ambiente in modo da non provocare sospetto negli uccelli. È possibile altresì usare una barca che sia camuffata in vegetazione di canna e faccia da riparo. Quando cacciamo in barca questo ci permette di scegliere da soli i luoghi per cacciare. Per impiegare, in tal caso, gli allettamenti artificiali devono essere mobili сon filo e piombino installati su di essi (in modo da poter essere lanciati direttamente dalla barca).

Armi: È appropriato che l’arma sia dotata di canne alla lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro. Tali sono: prolunghe, strozzatori ai restringimenti di bocca, strozzatori conici e optima.

Proiettili: quelli maggiormente usati sono dal numero 3 a 5, in giorni di freddo è possibile usare 1.mo e 2.do. È adeguato che i proiettili siano dotati di additivo (antimonio) che non permetta al pallino di freddarsi presto, il cosiddetto “proiettile invernale”. I proiettili devono essere di maggior peso: da 36 a 63 gr. (Magnum e Super Magnum).

Accessori: richiami acustici (fischietti), allettamenti artificiali (stampi o anatra artificiale), ali girevoli (mojo), abbigliamento caldo, reti mimetiche, barca e soprabiti camo da mettere sui i vestiti caldi. In giorni di neve è possibile utilizzare anche un lenzuolo bianco.

Caccia di anatre in Bulgaria

Beccacce

La caccia alla beccaccia inizia alle ore 9:00 circa. Il Setter e il Pointer si sono affermati come ausiliari insostituibili nella caccia. La beccaccia è un uccello enigmatico che si riscontra più spesso nelle parti boschive da cui ne proviene il nome – beccaccia silvestre. Preferisce stabilirsi ai margini dei boschi, in canalloni, terreni molli, lungo i fiumi nonché in luoghi arbustivi bassi. In caso di calo brusco della temperatura è possibile riscontrarla in pinete dove la neve e la brina non riescono a raggiungere la terra.

Essa passa tutta la giornata a nutrirsi e riposare. In Bulgaria si trovano alcuni dei posti più favorevoli per questo tipo di selvaggina in quanto molti dei luoghi possono mantenere i necessari alla soppravvivenza dell'uccello 5 gradi Celsius. Un fatto non ignoto è che dalla Bulgaria passa una delle vie migratorie più grandi – Via Pontica, il che ci rende una delle migliori destinazioni per la caccia alla beccaccia nel mondo.

In Bulgaria è il più lungo periodo in cui permangono questi uccelli reali. L’interesse dei cacciatori bulgari non è grande il che consente a più cacciatori stranieri di esercitare l’hobby da loro desiderato. Lungo il Mar Nero si trovano i migliori territori poiché la coltre di neve d’inverno non permane a lungo grazie al clima marittimo . I luoghi di caccia sono gradevoli da camminare perché la terra è molle e mancano i tratti rocciosi. Alcuni dei boschi sono abbastanza radi il che permette la miglior visibilità della beccaccia che prende il volo.

La caccia alle beccacce è la più attraente poiché difficile, associata a transizioni lunghe e molte emozioni. Il miglior cane per la beccaccia è il Setter inglese. Esso ha la postura ferma, perlustra le aree più fitte, possiede buona velocità con cui percorre grandi distanze. A differenza dal Pointer, esso perlustra in via circolare e nella maggior parte dei casi cerca di bloccare l’uccello.

Il Pointer ha un buon olfatto, ma cerca in via rettilinea e а grande distanza con cui è possibile che ometta una parte degli uccelli. Ma ci sono sempre le eccezioni nella razza. Alcuni Pointer sono assai bravi nella caccia alle beccacce. Ultimamente cominciamo a vedere anche il Kurzhaar in bosco, ma il problema è che caccia e segue anche della selvaggina da pelo. I migliori terreni sono: boschi bassi, tagliate, faggete, roveri e carpino che si alternano con prati (pascoli) dove spesso ci sono animali domestici. Di notte, la beccaccia trova il proprio cibo tramite razzolamento. La caccia alle beccacce in alcuni paesi è tradizione pertanto l’interesse per questo tipo di caccia è abbastanza forte. La carne della beccaccia è deliziosa e unica nel suo genere.

Armi:Le armi preferite sono i fucili a canne corte, da 60 cm. a 66 cm. Sono utilizzati degli strozzatori più aperti (|||||, ||||) come anche canne paradox scanalate che attribuiscono il movimento rotatorio al fascio di pallini per cogliere meglio la selvaggina dato che si spara in luoghi ricoperti di vegetazione. Il tiro a questo uccello deve avvenire in modo intuitivo.

Proiettili: dal numero 7 a 11 ultimamente essendo preferiti i proiettili combinati – 7/8, 8/9, e 9/10 poiché i pallini più pesanti spingono quelli più leggeri in tal modo aumentando il perimetro da cogliere. La beccaccia è un uccello tenero e pochi pallini possono colpirlo.

Accessori: beeper, attrezzi satellitari che localizzino la posizione del cane, giubbini e collari fluorescenti per i cani. Attrezzature fluorescenti per il cacciatore (giubbotto, cappello, fascia fluorescenti come anche ghette, scarpe alte e abbigliamento leggero traspirante poiché vengono percorse grandi distanze).

Caccia alla beccaccia in Bulgaria

Anatre

La caccia alle anatre è una delle gite venatorie più fredde ed emozionanti. Ci sono tre tipi di caccia all’anatra. Il primo è a passaggio, la mattina presto e verso sera al crepuscolo. Il secondo è utilizzando degli allettamenti artificiali presso i luoghi di riposo (bacini, laghi artificiali, fiumi e aree inondate). Il terzo è in marcia lungo bacini fluviali, canali e piccoli torrenti.

Nella caccia di mattina presto dovete essere sui posti di caccia prima dell’alba. Gli uccelli si spostano dai luoghi di nutrimento verso i luoghi di riposo. Questi sono generalmente grandi laghi artificiali e fiumi ricchi d’acqua. È appropriato essere ben vestiti di indumenti caldi ma è obbligatorio utilizzare delle coperture mimetiche sopra di essi poiché gli uccelli vedono e sentono benissimo. Conviene utilizzare degli richiami acustici per dirigere il volo degli uccelli verso di voi. È possibile usare cani da riporto (Golden Retriever, Labrador, Drahthaar, Kurzhaar e Setter). I cani devono essere molto ben disciplinati, avere buonissima ubbidienza ed eseguire il comando “Fermo sul posto!”. I cani con buona esperienza seguono gli uccelli abbattuti da soli e li riportano in modo dinamico al proprio comandante.

Nella caccia di sera al crepuscolo conviene fare la posta agli uccelli presso i luoghi di nutrimento. Tali sono: aree inondate (versamenti), campi mietuti (risaie), torrenti poco profondi, spazi inondati di campi di girasoli (carreggiate pieni di acqua). È obbligatorio utilizzare richiami acustici per poter orientare gli uccelli ai posti da noi desiderati. È consigliabile, in quanto cacciasi nelle ore buie della giornata, usare dei cani da riporto. Più spesso vengono utilizzati i Drahthaar e Kurzhaar. Questi cani sono in grado, sia per mezzo della vista che dell’odorato, di trovare gli uccelli abbattuti dato che il Labrador e il Golden Retriever seguono per lo più visualmente l’uccello e si realizzano meglio in aree d’acqua aperte (specchi acquei).

Il secondo modo di caccia al anatre è in marcia. Questa è una gita venatoria molto emozionante associata a transizioni lunghe quindi il cacciatore deve essere in ottima salute. Questo tipo di caccia ha miglior effetto quando i grandi laghi artificiali gelano nel perimetro. I piccoli canali e torrenti che stanno sotto l’altitudine zero non consentono all’acqua di congelarsi anche a -15 gradi. Ciò è a conoscenza degli uccelli e loro trovano punti di riposo e di nutrimento favorevoli. È opportuno iniziare tale caccia circa le 6:00 di mattina eventualmente continuando fino alle 17:00 di sera. In tal caso è possibile unirla con la caccia verso sera al crepuscolo. Così associati i due tipi di caccia possono portarVi buonissimi risultati. Nella caccia in marcia è appropriato avvalersi di una guida che conosce i luoghi dove gli uccelli risposano durante il giorno. Quando accostate nei luoghi dove gli uccelli risposano dovete procedere in maniera silenziosa e ricurvi, usare la vegetazione come riparo avvicinandovi agli uccelli e sfruttando l’effetto sorpresa. È possibile far levare in uno dei luoghi da 20 a 50 uccelli. Quando procedete lungo un bacino fluviale o canale dovete avere un cane disciplinato che avanzi a non oltre 15-20 passi davanti a voi. Quando accostate nei luoghi dove riposano gli uccelli, il cane deve eseguire il comando “In linea!” o “Dietro di me!” per non far levare la selvaggina riposante. In Bulgaria si sono affermati al meglio i cani delle razze Drahthaar e Kurzhaar. Dopo l’abbattimento degli uccelli i cani, sotto il comando “Porta!”, devono riportare gli uccelli abbattuti sia dall’acqua che dalla terra ferma. Il cane deve essere capace di superare ostacoli (d’acqua, argini, alberi caduti, ecc.) ovvero, in altre parole, deve possedere di stabilità in sede di riporto.

Il terzo modo di caccia è quando facciamo la posta agli uccelli presso i luoghi di riposo. Tali sono: grandi bacini (laghi artificiali), fiumi ricchi d’acqua con aree alluviate. È obbligatorio impiegare gli allettamenti artificiali (stampi, anatre artificiali). È consigliabile posizionare in acqua da 40 a 100 anatre artificiali. È opportuno che vi siano due o tre paia di ali girevoli (mojo). Si possono utilizzare anatre mobili a motore elettrico in modo da creare l’illusione che gli uccelli si muovono. I cacciatori devono aver fatto un riparo provvisorio sulla sponda che si fonda con l’ambiente in modo da non provocare sospetto negli uccelli. È possibile altresì usare una barca che sia camuffata in vegetazione di canna e faccia da riparo. Quando cacciamo in barca questo ci permette di scegliere da soli i luoghi per cacciare. Per impiegare, in tal caso, gli allettamenti artificiali devono essere mobili сon filo e piombino installati su di essi (in modo da poter essere lanciati direttamente dalla barca).

Armi: È appropriato che l’arma sia dotata di canne alla lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro. Tali sono: prolunghe, strozzatori ai restringimenti di bocca, strozzatori conici e optima.

Proiettili: quelli maggiormente usati sono dal numero 3 a 5, in giorni di freddo è possibile usare 1.mo e 2.do. È adeguato che i proiettili siano dotati di additivo (antimonio) che non permetta al pallino di freddarsi presto, il cosiddetto “proiettile invernale”. I proiettili devono essere di maggior peso: da 36 a 63 gr. (Magnum e Super Magnum).

Accessori: richiami acustici (fischietti), allettamenti artificiali (stampi o anatra artificiale), ali girevoli (mojo), abbigliamento caldo, reti mimetiche, barca e soprabiti camo da mettere sui i vestiti caldi. In giorni di neve è possibile utilizzare anche un lenzuolo bianco.

Caccia di anatre in Bulgaria

Bezoar Ibex

Caccia al Bezoar Ibex in Bulgaria

Bezoar Ibex

Barbary Sheep

Caccia al Barbary Sheep in Bulgaria

Barbary Sheep

Thar dell' Himalaya

Thar dell' Himalaya

Quaglie

La caccia alla quaglia avviene soprattutto la mattina presto. È appropriato essere sul campo dove si svolgerà la caccia alle 6:00.

All’inizio stagione, nel mese di Agosto, è consigliabile cacciare fino alle ore 10:00 di mattina, di pomeriggio dalle ore 16:00 alle 19:00 per le temperature alte che contrastano l’attività del cane. A inizio stagione conviene scegliere campi di caccia ad un’altitudine maggiore. Con le temperature più alte, la quaglia preferisce le zone di montagna. Con l'abbassamento delle temperature le quaglie scendono verso le zone collinari e più pianeggianti. È riscontrabile più spesso in prati dove prevale il miglio selvatico, i cereali, nelle le cosiddette stoppie dove prevalgono le piante infestanti. In tali aree conviene utilizzare maggiormente delle razze di cani inglesi (Pointer, Setter, ecc). Si caccia con maggior intensità e successo allа quaglia di passaggio quando si formano grandi gruppi da 1000 a 3000 uccelli nel periodo compreso tra il 1.mo Settembre ed il 1.mo Ottobre. In tale periodo le temperature sono più basse e si può cacciare per tutta la giornata. In questi casi è possibile abbattere oltre 100 uccelli per cacciatore.

Con cani bravi è possibile abbattere da 15 a 30 quaglie in circa 2 - 4 ore.

È consigliabile tirare solo e unicamente da ferma del cane. Così il piacere della caccia è pieno e Vi è la parità fra il cacciatore e la selvaggina. Il cane deve essere ben addestrato e deve avere la ferma solida ed il riporto giusto.

È opportuno portare cani giovani а questa caccia in quanto il cane assume delle buonissime proprietà venatorie, il che lo rende un ausiliare migliore nella caccia di tutte le specie di uccelli. Essо deve lavorare bene e reperire la selvaggina prima del tiro e quindi necessariamente riportare la selvaggina abbattuta, oppure ciò è un intervento post-tiro. Se impara a scoprire le quaglie, esso sarà in grado di rintracciare con agevolezza ogni altra specie di uccello. La distanza di abbattimento raccomandabile è da 20 a 30 metri. Quando il cane sta pietrificato dinanzi alla selvaggina e la selvaggina non c’è più, è opportuno aspettare che il cane tratti gli odori lasciati dalla selvaggina in fuga.

In sede di caccia di gruppo si avanzi lentamente e si arresti per 10-15 passi per circa 30 secondi. In questo modo facciamo lasciare i propri ripari agli uccelli e forniamo al cane l’opportunità di sentire gli odori. Quando cacciano 4-5 cacciatori bisogna sempre sapere la posizione del cacciatore di fianco a noi. Quando qualcuno del gruppo abbatte un uccello gli altri cacciatori devono aspettare. L’area viene perlustrata in fila rispettando le misure di sicurezza.

Si cacciano esclusivamente e solo gli uccelli selvatici in quanto non abbiamo l’imbrattamento della popolazione сon quaglia ripopolata. Periodo migliore – dal 1.mo Settembre al 1.mo Ottobre. Terreni – di montagna, di collina e aree coltivabili. È appropriato che l’arma sia dotata di una canna più corta e si usino strozzatori maggiormente aperti (lunghezza canna da 61 cm. a 66 cm. e gli strozzatori siano – cilindro, cilindro ottimizzato - |||||, ||||). S’impieghino proiettili dal numero 9 a 12.

Accessori indispensabili: beeper, elementi catarifrangenti per il cane (collare, giubbino). Il beeper si utilizzi esclusivamente e solo quando è impossibile il continuo contatto visivo сol cane (in erba alta e aree fitte).

Caccia di quaglie in Bulgaria

Beccacce

La caccia alla beccaccia inizia alle ore 9:00 circa. Il Setter e il Pointer si sono affermati come ausiliari insostituibili nella caccia. La beccaccia è un uccello enigmatico che si riscontra più spesso nelle parti boschive da cui ne proviene il nome – beccaccia silvestre. Preferisce stabilirsi ai margini dei boschi, in canalloni, terreni molli, lungo i fiumi nonché in luoghi arbustivi bassi. In caso di calo brusco della temperatura è possibile riscontrarla in pinete dove la neve e la brina non riescono a raggiungere la terra.

Essa passa tutta la giornata a nutrirsi e riposare. In Bulgaria si trovano alcuni dei posti più favorevoli per questo tipo di selvaggina in quanto molti dei luoghi possono mantenere i necessari alla soppravvivenza dell'uccello 5 gradi Celsius. Un fatto non ignoto è che dalla Bulgaria passa una delle vie migratorie più grandi – Via Pontica, il che ci rende una delle migliori destinazioni per la caccia alla beccaccia nel mondo.

In Bulgaria è il più lungo periodo in cui permangono questi uccelli reali. L’interesse dei cacciatori bulgari non è grande il che consente a più cacciatori stranieri di esercitare l’hobby da loro desiderato. Lungo il Mar Nero si trovano i migliori territori poiché la coltre di neve d’inverno non permane a lungo grazie al clima marittimo . I luoghi di caccia sono gradevoli da camminare perché la terra è molle e mancano i tratti rocciosi. Alcuni dei boschi sono abbastanza radi il che permette la miglior visibilità della beccaccia che prende il volo.

La caccia alle beccacce è la più attraente poiché difficile, associata a transizioni lunghe e molte emozioni. Il miglior cane per la beccaccia è il Setter inglese. Esso ha la postura ferma, perlustra le aree più fitte, possiede buona velocità con cui percorre grandi distanze. A differenza dal Pointer, esso perlustra in via circolare e nella maggior parte dei casi cerca di bloccare l’uccello.

Il Pointer ha un buon olfatto, ma cerca in via rettilinea e а grande distanza con cui è possibile che ometta una parte degli uccelli. Ma ci sono sempre le eccezioni nella razza. Alcuni Pointer sono assai bravi nella caccia alle beccacce. Ultimamente cominciamo a vedere anche il Kurzhaar in bosco, ma il problema è che caccia e segue anche della selvaggina da pelo. I migliori terreni sono: boschi bassi, tagliate, faggete, roveri e carpino che si alternano con prati (pascoli) dove spesso ci sono animali domestici. Di notte, la beccaccia trova il proprio cibo tramite razzolamento. La caccia alle beccacce in alcuni paesi è tradizione pertanto l’interesse per questo tipo di caccia è abbastanza forte. La carne della beccaccia è deliziosa e unica nel suo genere.

Armi:Le armi preferite sono i fucili a canne corte, da 60 cm. a 66 cm. Sono utilizzati degli strozzatori più aperti (|||||, ||||) come anche canne paradox scanalate che attribuiscono il movimento rotatorio al fascio di pallini per cogliere meglio la selvaggina dato che si spara in luoghi ricoperti di vegetazione. Il tiro a questo uccello deve avvenire in modo intuitivo.

Proiettili: dal numero 7 a 11 ultimamente essendo preferiti i proiettili combinati – 7/8, 8/9, e 9/10 poiché i pallini più pesanti spingono quelli più leggeri in tal modo aumentando il perimetro da cogliere. La beccaccia è un uccello tenero e pochi pallini possono colpirlo.

Accessori: beeper, attrezzi satellitari che localizzino la posizione del cane, giubbini e collari fluorescenti per i cani. Attrezzature fluorescenti per il cacciatore (giubbotto, cappello, fascia fluorescenti come anche ghette, scarpe alte e abbigliamento leggero traspirante poiché vengono percorse grandi distanze).

Caccia alla beccaccia in Bulgaria

Anatre

La caccia alle anatre è una delle gite venatorie più fredde ed emozionanti. Ci sono tre tipi di caccia all’anatra. Il primo è a passaggio, la mattina presto e verso sera al crepuscolo. Il secondo è utilizzando degli allettamenti artificiali presso i luoghi di riposo (bacini, laghi artificiali, fiumi e aree inondate). Il terzo è in marcia lungo bacini fluviali, canali e piccoli torrenti.

Nella caccia di mattina presto dovete essere sui posti di caccia prima dell’alba. Gli uccelli si spostano dai luoghi di nutrimento verso i luoghi di riposo. Questi sono generalmente grandi laghi artificiali e fiumi ricchi d’acqua. È appropriato essere ben vestiti di indumenti caldi ma è obbligatorio utilizzare delle coperture mimetiche sopra di essi poiché gli uccelli vedono e sentono benissimo. Conviene utilizzare degli richiami acustici per dirigere il volo degli uccelli verso di voi. È possibile usare cani da riporto (Golden Retriever, Labrador, Drahthaar, Kurzhaar e Setter). I cani devono essere molto ben disciplinati, avere buonissima ubbidienza ed eseguire il comando “Fermo sul posto!”. I cani con buona esperienza seguono gli uccelli abbattuti da soli e li riportano in modo dinamico al proprio comandante.

Nella caccia di sera al crepuscolo conviene fare la posta agli uccelli presso i luoghi di nutrimento. Tali sono: aree inondate (versamenti), campi mietuti (risaie), torrenti poco profondi, spazi inondati di campi di girasoli (carreggiate pieni di acqua). È obbligatorio utilizzare richiami acustici per poter orientare gli uccelli ai posti da noi desiderati. È consigliabile, in quanto cacciasi nelle ore buie della giornata, usare dei cani da riporto. Più spesso vengono utilizzati i Drahthaar e Kurzhaar. Questi cani sono in grado, sia per mezzo della vista che dell’odorato, di trovare gli uccelli abbattuti dato che il Labrador e il Golden Retriever seguono per lo più visualmente l’uccello e si realizzano meglio in aree d’acqua aperte (specchi acquei).

Il secondo modo di caccia al anatre è in marcia. Questa è una gita venatoria molto emozionante associata a transizioni lunghe quindi il cacciatore deve essere in ottima salute. Questo tipo di caccia ha miglior effetto quando i grandi laghi artificiali gelano nel perimetro. I piccoli canali e torrenti che stanno sotto l’altitudine zero non consentono all’acqua di congelarsi anche a -15 gradi. Ciò è a conoscenza degli uccelli e loro trovano punti di riposo e di nutrimento favorevoli. È opportuno iniziare tale caccia circa le 6:00 di mattina eventualmente continuando fino alle 17:00 di sera. In tal caso è possibile unirla con la caccia verso sera al crepuscolo. Così associati i due tipi di caccia possono portarVi buonissimi risultati. Nella caccia in marcia è appropriato avvalersi di una guida che conosce i luoghi dove gli uccelli risposano durante il giorno. Quando accostate nei luoghi dove gli uccelli risposano dovete procedere in maniera silenziosa e ricurvi, usare la vegetazione come riparo avvicinandovi agli uccelli e sfruttando l’effetto sorpresa. È possibile far levare in uno dei luoghi da 20 a 50 uccelli. Quando procedete lungo un bacino fluviale o canale dovete avere un cane disciplinato che avanzi a non oltre 15-20 passi davanti a voi. Quando accostate nei luoghi dove riposano gli uccelli, il cane deve eseguire il comando “In linea!” o “Dietro di me!” per non far levare la selvaggina riposante. In Bulgaria si sono affermati al meglio i cani delle razze Drahthaar e Kurzhaar. Dopo l’abbattimento degli uccelli i cani, sotto il comando “Porta!”, devono riportare gli uccelli abbattuti sia dall’acqua che dalla terra ferma. Il cane deve essere capace di superare ostacoli (d’acqua, argini, alberi caduti, ecc.) ovvero, in altre parole, deve possedere di stabilità in sede di riporto.

Il terzo modo di caccia è quando facciamo la posta agli uccelli presso i luoghi di riposo. Tali sono: grandi bacini (laghi artificiali), fiumi ricchi d’acqua con aree alluviate. È obbligatorio impiegare gli allettamenti artificiali (stampi, anatre artificiali). È consigliabile posizionare in acqua da 40 a 100 anatre artificiali. È opportuno che vi siano due o tre paia di ali girevoli (mojo). Si possono utilizzare anatre mobili a motore elettrico in modo da creare l’illusione che gli uccelli si muovono. I cacciatori devono aver fatto un riparo provvisorio sulla sponda che si fonda con l’ambiente in modo da non provocare sospetto negli uccelli. È possibile altresì usare una barca che sia camuffata in vegetazione di canna e faccia da riparo. Quando cacciamo in barca questo ci permette di scegliere da soli i luoghi per cacciare. Per impiegare, in tal caso, gli allettamenti artificiali devono essere mobili сon filo e piombino installati su di essi (in modo da poter essere lanciati direttamente dalla barca).

Armi: È appropriato che l’arma sia dotata di canne alla lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro. Tali sono: prolunghe, strozzatori ai restringimenti di bocca, strozzatori conici e optima.

Proiettili: quelli maggiormente usati sono dal numero 3 a 5, in giorni di freddo è possibile usare 1.mo e 2.do. È adeguato che i proiettili siano dotati di additivo (antimonio) che non permetta al pallino di freddarsi presto, il cosiddetto “proiettile invernale”. I proiettili devono essere di maggior peso: da 36 a 63 gr. (Magnum e Super Magnum).

Accessori: richiami acustici (fischietti), allettamenti artificiali (stampi o anatra artificiale), ali girevoli (mojo), abbigliamento caldo, reti mimetiche, barca e soprabiti camo da mettere sui i vestiti caldi. In giorni di neve è possibile utilizzare anche un lenzuolo bianco.

Caccia di anatre in Bulgaria

Quaglie

La caccia alla quaglia avviene soprattutto la mattina presto. È appropriato essere sul campo dove si svolgerà la caccia alle 6:00.

All’inizio stagione, nel mese di Agosto, è consigliabile cacciare fino alle ore 10:00 di mattina, di pomeriggio dalle ore 16:00 alle 19:00 per le temperature alte che contrastano l’attività del cane. A inizio stagione conviene scegliere campi di caccia ad un’altitudine maggiore. Con le temperature più alte, la quaglia preferisce le zone di montagna. Con l'abbassamento delle temperature le quaglie scendono verso le zone collinari e più pianeggianti. È riscontrabile più spesso in prati dove prevale il miglio selvatico, i cereali, nelle le cosiddette stoppie dove prevalgono le piante infestanti. In tali aree conviene utilizzare maggiormente delle razze di cani inglesi (Pointer, Setter, ecc). Si caccia con maggior intensità e successo allа quaglia di passaggio quando si formano grandi gruppi da 1000 a 3000 uccelli nel periodo compreso tra il 1.mo Settembre ed il 1.mo Ottobre. In tale periodo le temperature sono più basse e si può cacciare per tutta la giornata. In questi casi è possibile abbattere oltre 100 uccelli per cacciatore.

Con cani bravi è possibile abbattere da 15 a 30 quaglie in circa 2 - 4 ore.

È consigliabile tirare solo e unicamente da ferma del cane. Così il piacere della caccia è pieno e Vi è la parità fra il cacciatore e la selvaggina. Il cane deve essere ben addestrato e deve avere la ferma solida ed il riporto giusto.

È opportuno portare cani giovani а questa caccia in quanto il cane assume delle buonissime proprietà venatorie, il che lo rende un ausiliare migliore nella caccia di tutte le specie di uccelli. Essо deve lavorare bene e reperire la selvaggina prima del tiro e quindi necessariamente riportare la selvaggina abbattuta, oppure ciò è un intervento post-tiro. Se impara a scoprire le quaglie, esso sarà in grado di rintracciare con agevolezza ogni altra specie di uccello. La distanza di abbattimento raccomandabile è da 20 a 30 metri. Quando il cane sta pietrificato dinanzi alla selvaggina e la selvaggina non c’è più, è opportuno aspettare che il cane tratti gli odori lasciati dalla selvaggina in fuga.

In sede di caccia di gruppo si avanzi lentamente e si arresti per 10-15 passi per circa 30 secondi. In questo modo facciamo lasciare i propri ripari agli uccelli e forniamo al cane l’opportunità di sentire gli odori. Quando cacciano 4-5 cacciatori bisogna sempre sapere la posizione del cacciatore di fianco a noi. Quando qualcuno del gruppo abbatte un uccello gli altri cacciatori devono aspettare. L’area viene perlustrata in fila rispettando le misure di sicurezza.

Si cacciano esclusivamente e solo gli uccelli selvatici in quanto non abbiamo l’imbrattamento della popolazione сon quaglia ripopolata. Periodo migliore – dal 1.mo Settembre al 1.mo Ottobre. Terreni – di montagna, di collina e aree coltivabili. È appropriato che l’arma sia dotata di una canna più corta e si usino strozzatori maggiormente aperti (lunghezza canna da 61 cm. a 66 cm. e gli strozzatori siano – cilindro, cilindro ottimizzato - |||||, ||||). S’impieghino proiettili dal numero 9 a 12.

Accessori indispensabili: beeper, elementi catarifrangenti per il cane (collare, giubbino). Il beeper si utilizzi esclusivamente e solo quando è impossibile il continuo contatto visivo сol cane (in erba alta e aree fitte).

Caccia di quaglie in Bulgaria

Daino

I trofei in Bulgaria sono da 3 fino a 4 chili di peso. Si caccia al ricatto o all’aspetto.

Gli esemplari da trofeo si cacciano con maggior successo durante il periodo d’amore in ottobre.

A differenza dell’Europa Occidentale, in Bulgaria il daino vive anche in libertà.

Nella stessa riserva di caccia si possono cacciare dei bei trofei di cervo.

Caccia di daino in Bulgaria

Muflone

Il muflone si caccia al ricatto o all’aspetto in Bulgaria.

Le corna degli esemplari maturi sono simmetriche e sono lunghe da 80 a 90 cm. Il trofeo di muflone più grande abbattuto in Bulgaria è stato stimato a 234,40 punti CIC.

Il muflone è una specie acclimatata in Bulgaria da molti anni e si sviluppa benissimo in diverse zone di caccia nel paese.

Il muflone si può cacciare insieme al cervo, daino, capriolo e cinghiale.

Caccia al muflone in Bulgaria

Lupo

La Macedonia è uno dei pochi posti al mondo dove il trofeo del lupo può essere garantito in un paio di giorni. Il segreto è la grande popolazione - circa 1800 e la perfetta organizzazione della caccia.

Caccia di lupo en Macedonia

Cervo

I trofei in Bulgaria sono da 9 fino a 10 chili. I cervi che popolano le riserve di montagna sono da 7 a 9 chili di peso, mentre quelli in pianura pesano di più.

In Bulgaria è stato abbattuto il trofeo record di cervo più pesante in Europa: 19,2 chili.

Grazie al ricco biotopo naturale e la buona amministrazione si sono sviluppate popolazioni particolarmente importanti con ottime caratteristiche da trofeo: corone potenti, belle e simmetriche.

In Bulgaria si caccia al ricatto o all’aspetto. Il periodo migliore è il bramito del cervo nel mese di settembre.

Caccia di cervo in Bulgaria

Capriolo

In Bulgaria si può cacciare sia nelle riserve di montagna che in pianura. Nelle reserve di montagna si possono ottenere trofei da 300 fino a 400 g, mentre in pianura da 400 fino a 550 gr. I trofei del capriolo bulgaro sono simmetrici, le corna sono lunghe.

Dalla fine della primavera fino all’inizio dell’autunno la caccia grossa si riposa. In questo periodo è consentita solo la caccia di caprioli maschi.

Il periodo migliore é a maggio quando inizia la stagione di caccia e ad agosto durante il periodo di accoppiamento.

A settembre si può cacciare insieme al cervo.

Caccia di caprioli In Bulgaria

Camoscio

Il camoscio Balcanico abita soprattutto i monti Rodopi e la montagna di Rila in Bulgaria. Le zone di caccia sono di solito più di 1800m ma in alcune zone anche 800m e questo rende la caccia al ricatto più facile. Le femmine hanno in media 90-93 punti CIC mentre i maschi circa 103-106 punti CIC.

Le alte montagne della Macedonia ospitano la più alta popolazione di camosci. In Karadzica e sui monti Sara e Mavrovo ci sono 3.500 camosci della sottospecie balcanica.

Il parco nazionale di Mavrovo con una superficie di 73.088 ettari è situato nella parte sud - occidentale dei Balcani, vicino al confine della Macedonia con l'Albania e il Kosovo. Il Parco è stato fondato nel 1949 per proteggere la straordinaria bellezza della natura.

Questo è il luogo dove solo in un paio di giorni siamo in grado di garantire di tirare un camoscio balcanico. La maggior parte dei trofei sono medaglie.

Caccia de camoscio in Bulgaria

Gallo cedrone

Questo è il più grande gallinaceo e si riscontra in pinete oltre 1500 m di altitudine. È inoltre uno dei trofei venatori più pregiati fra gli uccelli.

Cacciasi la mattina presto, quasi al buio, precedentemente eseguendo delle osservazioni per i cosiddetti lek (luoghi dove l’urogallo impregna da 1 a 6 femmine).

La sua caccia è solamente nel periodo di accoppiamento. Viene necessariamente praticata con una guida che conosce bene la regione poiché l’accesso ai luoghi di caccia avviene in buio totale. Il procedere all’urogallo che canta avviene sotto il comando della guida.

In funzione del terreno si fanno da 1 a 3 passi di avanzamento che avvengono durante un determinato tratto del canto dell’urogallo. Il gallo cedrone emette 3 suoni (picchiettio, botti e raschio metallico) l’avanzamento avviene alla terza melodia – raschio metallico. Questo è un suono che somiglia all’affilatura della falcia e prima del raschio metallico si sentono i botti – un suono che si associa all’apertura della bottiglia di vino spumante. Quando avanziamo durante la terza melodia l’urogallo non sente, da cui ne deriva il nome.

Se il cacciatore non è in condizione di procedere di concerto, la guida è tenuta a prenderlo per la mano in modo che l’avanzamento avvenga in sincronia. La distanza di abbattimento è di circa 30 m. e si tira esclusivamente e solo sotto il comando della guida. Questo è l’unico uccello a cui si può sparare posato. Si tira con proiettili dal n. 2/0 al n. 4/0 in casi quando si caccia сon un’arma a canna liscia. Quando cacciamo con un’arma a canna rigata la distanza può essere da 50 a 80 m se lo permette la visibilità.

A caccia con arma a canna rigata è possibile cacciare anche nelle ore più chiare del mattino poiché le distanze sono considerevolmente maggiori. È possibile usare carabine, carabine Flobert, nonché 223 come anche ogni tipo di fucile di piccolo calibro. Il gallo cedrone è un trofeo eccezionale ma non è un uccello che si può mangiare, è piuttosto un trofeo pregiato che si può impagliare.

La sua caccia è interessante ed emozionante.

Armi: È possibile usare carabine, carabine Flobert, nonché 223 come anche ogni tipo di fucile di piccolo calibro. In Bulgaria è raccomandabile utilizzare armi a canna liscia.

Proiettili: dal n. 2/0 al n. 4/0

Accessori: abbigliamento caldo ma leggero, se possibile silenziosi, binocolo, strumento di visione notturna e altri dispositivi ottici.

Gallo cedrone caccia in Bulgaria

Fagiani

La caccia al fagiano inizia alle ore 9:00 circa e può protrarsi per tutta la giornata. Si caccia sia in zone poco collinari che pianeggianti, lungo bacini fluviali e canali dove la vegetazione è fitta.

Il fagiano selvatico preferisce rifugiarsi in zone fortemente infittite (rose canine, prugnoli, cespi, piccoli boschi di acacie, felciformi). Le migliori regioni sono lungo il bacino fluviale del Danubio e nella parte settentrionale della Bulgaria. Si caccia sia in gruppo che individualmente in marcia lungo bacini fluviali, canali e strisce boschive.

I cani da ferma continentali trovano maggiore applicazione nella cacca ai fagiani in Bulgaria in quanto si caccia esclusivamente in località fitte dove la caccia con il bracco da ferma inglese è più problematica (rovi, rose canine e arbusti spinosi). Esistono regioni in Bulgaria dove è possibile cacciare anche il fagiano ripopolato che è allevato in grandissimi recinti che gli permettono di evolversi quasi come quello selvatico. Questo si fa con lo scopo di assicurare i numeri che i cacciatori desiderano specialmente nella caccia in battuta.

Al fagiano ripopolato è possibile cacciare per tutto l’anno nelle località appositamente designate.

Armi: È possibile usare fucili di qualsiasi lunghezza delle canne ma è raccomandabile usare fucili normali con canne alla lunghezza di 71 cm. Così si potrà sparare sia per bersagli più vicini che più distanti.

Strozzatori: ||, |||.

Proiettili: dal numero 3 a 7 in funzione delle condizioni termiche. In tempo freddo sono impiegati dei pallini più grossi mentre in caldo - più piccoli.

Accessori: beeper, abbigliamento adatto а terreni umidi (ghette, stivali, scarpe alte, abbigliamento “traspirante”) poiché alcuni terreni sono ricoperti di vegetazione alta ad arrivare oltre la vite mentre in Ottobre la rugiada e i giorni di pioggia sono fenomeni frequenti. Collari e giubbini in colori vivaci per i cani. Giubbotti, cappelli e strisce fluorescenti per i cacciatori.

Caccia di fagiani in Bulgaria

Beccacce

La caccia alla beccaccia inizia alle ore 9:00 circa. Il Setter e il Pointer si sono affermati come ausiliari insostituibili nella caccia. La beccaccia è un uccello enigmatico che si riscontra più spesso nelle parti boschive da cui ne proviene il nome – beccaccia silvestre. Preferisce stabilirsi ai margini dei boschi, in canalloni, terreni molli, lungo i fiumi nonché in luoghi arbustivi bassi. In caso di calo brusco della temperatura è possibile riscontrarla in pinete dove la neve e la brina non riescono a raggiungere la terra.

Essa passa tutta la giornata a nutrirsi e riposare. In Bulgaria si trovano alcuni dei posti più favorevoli per questo tipo di selvaggina in quanto molti dei luoghi possono mantenere i necessari alla soppravvivenza dell'uccello 5 gradi Celsius. Un fatto non ignoto è che dalla Bulgaria passa una delle vie migratorie più grandi – Via Pontica, il che ci rende una delle migliori destinazioni per la caccia alla beccaccia nel mondo.

In Bulgaria è il più lungo periodo in cui permangono questi uccelli reali. L’interesse dei cacciatori bulgari non è grande il che consente a più cacciatori stranieri di esercitare l’hobby da loro desiderato. Lungo il Mar Nero si trovano i migliori territori poiché la coltre di neve d’inverno non permane a lungo grazie al clima marittimo . I luoghi di caccia sono gradevoli da camminare perché la terra è molle e mancano i tratti rocciosi. Alcuni dei boschi sono abbastanza radi il che permette la miglior visibilità della beccaccia che prende il volo.

La caccia alle beccacce è la più attraente poiché difficile, associata a transizioni lunghe e molte emozioni. Il miglior cane per la beccaccia è il Setter inglese. Esso ha la postura ferma, perlustra le aree più fitte, possiede buona velocità con cui percorre grandi distanze. A differenza dal Pointer, esso perlustra in via circolare e nella maggior parte dei casi cerca di bloccare l’uccello.

Il Pointer ha un buon olfatto, ma cerca in via rettilinea e а grande distanza con cui è possibile che ometta una parte degli uccelli. Ma ci sono sempre le eccezioni nella razza. Alcuni Pointer sono assai bravi nella caccia alle beccacce. Ultimamente cominciamo a vedere anche il Kurzhaar in bosco, ma il problema è che caccia e segue anche della selvaggina da pelo. I migliori terreni sono: boschi bassi, tagliate, faggete, roveri e carpino che si alternano con prati (pascoli) dove spesso ci sono animali domestici. Di notte, la beccaccia trova il proprio cibo tramite razzolamento. La caccia alle beccacce in alcuni paesi è tradizione pertanto l’interesse per questo tipo di caccia è abbastanza forte. La carne della beccaccia è deliziosa e unica nel suo genere.

Armi:Le armi preferite sono i fucili a canne corte, da 60 cm. a 66 cm. Sono utilizzati degli strozzatori più aperti (|||||, ||||) come anche canne paradox scanalate che attribuiscono il movimento rotatorio al fascio di pallini per cogliere meglio la selvaggina dato che si spara in luoghi ricoperti di vegetazione. Il tiro a questo uccello deve avvenire in modo intuitivo.

Proiettili: dal numero 7 a 11 ultimamente essendo preferiti i proiettili combinati – 7/8, 8/9, e 9/10 poiché i pallini più pesanti spingono quelli più leggeri in tal modo aumentando il perimetro da cogliere. La beccaccia è un uccello tenero e pochi pallini possono colpirlo.

Accessori: beeper, attrezzi satellitari che localizzino la posizione del cane, giubbini e collari fluorescenti per i cani. Attrezzature fluorescenti per il cacciatore (giubbotto, cappello, fascia fluorescenti come anche ghette, scarpe alte e abbigliamento leggero traspirante poiché vengono percorse grandi distanze).

Caccia alla beccaccia in Bulgaria

Tortore

Il passaggio della tortora inizia dalle 7:30 alle 11:00 nei luoghi di nutrimento (blocchi di girasoli) quindi i cacciatori devono essere sul campo da caccia alle 7:00. È opportuno che venga effettuata in precedenza un’indagine dalle guide cacciatori in quanto i columbidi usano gli stessi percorsi aerei che vengono raramente cambiati.

Sulla base delle informazioni raccolte vengono localizzati i ricoveri dove si farà la posta agli uccelli. Dopo le 11:00, se non siamo soddisfatti della caccia, possiamo fare la posta agli uccelli presso i luoghi di abbeveramento (in prossimità di fiumi, acquitrini, aree inondate, ecc.) nei pressi dove sono presenti alberi (salici, boschi di acacie, alberi secchi ai rami spogli, pali e cavi elettrici).

Il più delle volte si usano cani da riporto (Drahthaar, Kurzhaar, Epagneul Breton, Vizsla Ungherese, Weimaraner, ecc.). Il cane deve avere buonissima disciplina e ubbidienza in generale. Deve eseguire i comandi (fermo sul posto, seduto, terra e porta). Il cane bravo acquisisce l’abilità di monitorare gli uccelli in movimento prima del cacciatore e, con l’abbattimento, di eseguire il riporto svelto e dinamico ricordando bene l’esatto punto dove è caduto l’uccello. Esso deve sedersi davanti al comandante e consegnare in modo corretto l’animale abbattuto.

In caccia di gruppo da 4-8 cacciatori è opportuno coprire tutti i percorsi degli uccelli migranti per costringere gli uccelli а NON posarsi nei luoghi di nutrimento e cencedendol’opportunità ai cacciatori per l’abbattimento. La tortora vola da 70 a 90 km/h per cui bisogna dare maggior anticipo all’uccello.

Si usano fucili сon canne da 66 cm a 76 cm in quanto la caccia è statica e non in marcia. Strozzatori da 0,50 a 1 (strozzatore - |||, ||, |). Proiettili – dal numero 7 a 9 ½ o 10.

Accessori: camuffamenti che si fondono perfettamente сon l’ambiente (mantelli 3D, abbigliamento che si fondono con l’area e reti mimetiche).

Caccia di tortore in Bulgaria

Starne

La caccia alle starne inizia alle ore 9:00 circa. Si caccia sia su campi piani che in zone poco collinari.

La caccia è esclusivamente alla starne selvatiche. Le migliori popolazioni si trovano nella provincia di Plovdiv dove ci sono molte aree incoltivabili e campi ricoperti di erbacce. Essa si riproduce e scampa con successo. Alcuni branchi contano piu di 50 uccelli. È possibile far levare da 10 a 20 famiglie al giorno. Le starne si cacciano con cani da ferma (Drahthaar, Kurzhaar, Setter, Pointer, Epagneul Breton, ecc.) il Pointer e Setter sono da preferire. Essi perlustrano maggior parte della superficie a buona velocità e fermano bene il selvatico. Certi Pointer sono in grado di fiutare i branchi da 100 m. Si caccia sia individualmente che in gruppo. I cani nervosi non sono preferibili in questa caccia (sono cani che non reggono la ferma e possono essere facilmente provocati dagli uccelli che gli si muovono davanti, il che impedisce l’avvicinamento dei cacciatori). Le starne, in caso di pericolo, volano da 300 a 600 m. Poi si riposano quindi bisogna seguirne il volo.

Dobbiamo avere un buon controllo sul cane per poter adeguare la distanza di perlustrazione specialmente quando sappiamo dove si trovano. Le famiglie hanno un odore forte che le rende facili da scoprire dai cani. È appropriato, nella caccia alla starne, cercare di infrangere il branco. In tale caso esse si acquattano più a lungo a terra e possiamo vedere delle belle ferme dei cani.

In questo tipo di caccia è possibile cacciare per tutta la giornata. Il cacciatore deve essere in buona salute in quanto si percorrono grandi distanze a passo veloce.

Armi: È possibile usare fucili di qualsiasi lunghezza delle canne, ma è raccomandabile usare fucili normali con canne con lunghezza di 71 cm. Così si potrà sparare sia a bersagli più vicini che a bersagli più distanti.

Strozzatori: ||, |||.

Proiettili: dal numero 6 a 9 in funzione delle condizioni termiche. In tempo freddo sono impiegati dei pallini più grossi mentre in caldo - più piccoli.

Accessori: beeper, abbigliamento adatto а terreni umidi (ghette, stivali, scarpe alte, abbigliamento “traspirante”) poiché alcuni terreni sono ricoperti di vegetazione alta che arriva oltre la cinta mentre in Ottobre la rugiada e i giorni di pioggia sono fenomeni frequenti. Collari e giubbini in colori vivaci per i cani. Giubbotti, cappelli e strisce fluorescenti per i cacciatori.

Caccia di starne en Bulgaria

Anatre

La caccia alle anatre è una delle gite venatorie più fredde ed emozionanti. Ci sono tre tipi di caccia all’anatra. Il primo è a passaggio, la mattina presto e verso sera al crepuscolo. Il secondo è utilizzando degli allettamenti artificiali presso i luoghi di riposo (bacini, laghi artificiali, fiumi e aree inondate). Il terzo è in marcia lungo bacini fluviali, canali e piccoli torrenti.

Nella caccia di mattina presto dovete essere sui posti di caccia prima dell’alba. Gli uccelli si spostano dai luoghi di nutrimento verso i luoghi di riposo. Questi sono generalmente grandi laghi artificiali e fiumi ricchi d’acqua. È appropriato essere ben vestiti di indumenti caldi ma è obbligatorio utilizzare delle coperture mimetiche sopra di essi poiché gli uccelli vedono e sentono benissimo. Conviene utilizzare degli richiami acustici per dirigere il volo degli uccelli verso di voi. È possibile usare cani da riporto (Golden Retriever, Labrador, Drahthaar, Kurzhaar e Setter). I cani devono essere molto ben disciplinati, avere buonissima ubbidienza ed eseguire il comando “Fermo sul posto!”. I cani con buona esperienza seguono gli uccelli abbattuti da soli e li riportano in modo dinamico al proprio comandante.

Nella caccia di sera al crepuscolo conviene fare la posta agli uccelli presso i luoghi di nutrimento. Tali sono: aree inondate (versamenti), campi mietuti (risaie), torrenti poco profondi, spazi inondati di campi di girasoli (carreggiate pieni di acqua). È obbligatorio utilizzare richiami acustici per poter orientare gli uccelli ai posti da noi desiderati. È consigliabile, in quanto cacciasi nelle ore buie della giornata, usare dei cani da riporto. Più spesso vengono utilizzati i Drahthaar e Kurzhaar. Questi cani sono in grado, sia per mezzo della vista che dell’odorato, di trovare gli uccelli abbattuti dato che il Labrador e il Golden Retriever seguono per lo più visualmente l’uccello e si realizzano meglio in aree d’acqua aperte (specchi acquei).

Il secondo modo di caccia al anatre è in marcia. Questa è una gita venatoria molto emozionante associata a transizioni lunghe quindi il cacciatore deve essere in ottima salute. Questo tipo di caccia ha miglior effetto quando i grandi laghi artificiali gelano nel perimetro. I piccoli canali e torrenti che stanno sotto l’altitudine zero non consentono all’acqua di congelarsi anche a -15 gradi. Ciò è a conoscenza degli uccelli e loro trovano punti di riposo e di nutrimento favorevoli. È opportuno iniziare tale caccia circa le 6:00 di mattina eventualmente continuando fino alle 17:00 di sera. In tal caso è possibile unirla con la caccia verso sera al crepuscolo. Così associati i due tipi di caccia possono portarVi buonissimi risultati. Nella caccia in marcia è appropriato avvalersi di una guida che conosce i luoghi dove gli uccelli risposano durante il giorno. Quando accostate nei luoghi dove gli uccelli risposano dovete procedere in maniera silenziosa e ricurvi, usare la vegetazione come riparo avvicinandovi agli uccelli e sfruttando l’effetto sorpresa. È possibile far levare in uno dei luoghi da 20 a 50 uccelli. Quando procedete lungo un bacino fluviale o canale dovete avere un cane disciplinato che avanzi a non oltre 15-20 passi davanti a voi. Quando accostate nei luoghi dove riposano gli uccelli, il cane deve eseguire il comando “In linea!” o “Dietro di me!” per non far levare la selvaggina riposante. In Bulgaria si sono affermati al meglio i cani delle razze Drahthaar e Kurzhaar. Dopo l’abbattimento degli uccelli i cani, sotto il comando “Porta!”, devono riportare gli uccelli abbattuti sia dall’acqua che dalla terra ferma. Il cane deve essere capace di superare ostacoli (d’acqua, argini, alberi caduti, ecc.) ovvero, in altre parole, deve possedere di stabilità in sede di riporto.

Il terzo modo di caccia è quando facciamo la posta agli uccelli presso i luoghi di riposo. Tali sono: grandi bacini (laghi artificiali), fiumi ricchi d’acqua con aree alluviate. È obbligatorio impiegare gli allettamenti artificiali (stampi, anatre artificiali). È consigliabile posizionare in acqua da 40 a 100 anatre artificiali. È opportuno che vi siano due o tre paia di ali girevoli (mojo). Si possono utilizzare anatre mobili a motore elettrico in modo da creare l’illusione che gli uccelli si muovono. I cacciatori devono aver fatto un riparo provvisorio sulla sponda che si fonda con l’ambiente in modo da non provocare sospetto negli uccelli. È possibile altresì usare una barca che sia camuffata in vegetazione di canna e faccia da riparo. Quando cacciamo in barca questo ci permette di scegliere da soli i luoghi per cacciare. Per impiegare, in tal caso, gli allettamenti artificiali devono essere mobili сon filo e piombino installati su di essi (in modo da poter essere lanciati direttamente dalla barca).

Armi: È appropriato che l’arma sia dotata di canne alla lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro. Tali sono: prolunghe, strozzatori ai restringimenti di bocca, strozzatori conici e optima.

Proiettili: quelli maggiormente usati sono dal numero 3 a 5, in giorni di freddo è possibile usare 1.mo e 2.do. È adeguato che i proiettili siano dotati di additivo (antimonio) che non permetta al pallino di freddarsi presto, il cosiddetto “proiettile invernale”. I proiettili devono essere di maggior peso: da 36 a 63 gr. (Magnum e Super Magnum).

Accessori: richiami acustici (fischietti), allettamenti artificiali (stampi o anatra artificiale), ali girevoli (mojo), abbigliamento caldo, reti mimetiche, barca e soprabiti camo da mettere sui i vestiti caldi. In giorni di neve è possibile utilizzare anche un lenzuolo bianco.

Caccia di anatre in Bulgaria

Camoscio

Il camoscio Balcanico abita soprattutto i monti Rodopi e la montagna di Rila in Bulgaria. Le zone di caccia sono di solito più di 1800m ma in alcune zone anche 800m e questo rende la caccia al ricatto più facile. Le femmine hanno in media 90-93 punti CIC mentre i maschi circa 103-106 punti CIC.

Le alte montagne della Macedonia ospitano la più alta popolazione di camosci. In Karadzica e sui monti Sara e Mavrovo ci sono 3.500 camosci della sottospecie balcanica.

Il parco nazionale di Mavrovo con una superficie di 73.088 ettari è situato nella parte sud - occidentale dei Balcani, vicino al confine della Macedonia con l'Albania e il Kosovo. Il Parco è stato fondato nel 1949 per proteggere la straordinaria bellezza della natura.

Questo è il luogo dove solo in un paio di giorni siamo in grado di garantire di tirare un camoscio balcanico. La maggior parte dei trofei sono medaglie.

Caccia de camoscio in Bulgaria

Tortore

Il passaggio della tortora inizia dalle 7:30 alle 11:00 nei luoghi di nutrimento (blocchi di girasoli) quindi i cacciatori devono essere sul campo da caccia alle 7:00. È opportuno che venga effettuata in precedenza un’indagine dalle guide cacciatori in quanto i columbidi usano gli stessi percorsi aerei che vengono raramente cambiati.

Sulla base delle informazioni raccolte vengono localizzati i ricoveri dove si farà la posta agli uccelli. Dopo le 11:00, se non siamo soddisfatti della caccia, possiamo fare la posta agli uccelli presso i luoghi di abbeveramento (in prossimità di fiumi, acquitrini, aree inondate, ecc.) nei pressi dove sono presenti alberi (salici, boschi di acacie, alberi secchi ai rami spogli, pali e cavi elettrici).

Il più delle volte si usano cani da riporto (Drahthaar, Kurzhaar, Epagneul Breton, Vizsla Ungherese, Weimaraner, ecc.). Il cane deve avere buonissima disciplina e ubbidienza in generale. Deve eseguire i comandi (fermo sul posto, seduto, terra e porta). Il cane bravo acquisisce l’abilità di monitorare gli uccelli in movimento prima del cacciatore e, con l’abbattimento, di eseguire il riporto svelto e dinamico ricordando bene l’esatto punto dove è caduto l’uccello. Esso deve sedersi davanti al comandante e consegnare in modo corretto l’animale abbattuto.

In caccia di gruppo da 4-8 cacciatori è opportuno coprire tutti i percorsi degli uccelli migranti per costringere gli uccelli а NON posarsi nei luoghi di nutrimento e cencedendol’opportunità ai cacciatori per l’abbattimento. La tortora vola da 70 a 90 km/h per cui bisogna dare maggior anticipo all’uccello.

Si usano fucili сon canne da 66 cm a 76 cm in quanto la caccia è statica e non in marcia. Strozzatori da 0,50 a 1 (strozzatore - |||, ||, |). Proiettili – dal numero 7 a 9 ½ o 10.

Accessori: camuffamenti che si fondono perfettamente сon l’ambiente (mantelli 3D, abbigliamento che si fondono con l’area e reti mimetiche).

Caccia di tortore in Bulgaria

Capriolo

In Bulgaria si può cacciare sia nelle riserve di montagna che in pianura. Nelle reserve di montagna si possono ottenere trofei da 300 fino a 400 g, mentre in pianura da 400 fino a 550 gr. I trofei del capriolo bulgaro sono simmetrici, le corna sono lunghe.

Dalla fine della primavera fino all’inizio dell’autunno la caccia grossa si riposa. In questo periodo è consentita solo la caccia di caprioli maschi.

Il periodo migliore é a maggio quando inizia la stagione di caccia e ad agosto durante il periodo di accoppiamento.

A settembre si può cacciare insieme al cervo.

Caccia di caprioli In Bulgaria

Oche

La caccia all’oca è associata a gite molto fredde e sveglia di mattina presto. È possibile cacciare gli uccelli sia a passaggio la mattina che a passaggio verso sera.

Di mattino si fa la posta agli uccelli presso i luoghi dove riposano (grandi bacini, vaste aree d’acqua e fiumi ricchi d‘acqua). Si scelgono punti elevati per la posta finché gli uccelli non hanno preso quota. Una buona distanza di abbattimento di questi uccelli è da 30 a 40 m. Questo è un uccello resistente al tiro per cui bisogna sparare сon pallini maggiori (n. 1, n. 0, n. 2/0 e n. 4/0).

Verso sera la posta agli uccelli si fa presso i loro luoghi di riposo (grandi bacini, vaste aree d’acqua e fiumi ricchi d‘acqua). A quell’ora si può fare la posta alla selvaggina al limite dell’acqua. È consigliabile utilizzare richiami acustici per oche al fine di dirigere gli uccelli sulla traiettoria da noi desiderata. Al crepuscolo la distanza di abbattimento può essere da 15 a 30 m.

Il secondo modo di caccia all’oca è presso i luoghi di nutrimento. Tali sono i campi di granaglie in fase precoce della loro crescita (campi verdi) poiché tale cibo risulta primario per l’oca lombardella. Una volta scelto il campo ed effettuate delle osservazioni, ci si interra in un riparo provvisorio che si fonda con l’ambiente circostante. È possibile fare tale ricovero molto prima della gita stessa al fine di premettere agli uccelli di abituarsi alla nuova struttura.

È possibile usare gli allettamenti artificiali (stampi od oche artificiali) come anche ali girevoli (mojo) n. 3 di gazze e da 50 a 100 uccelli statici che imitino uno stormo di oche che si riposano e cibano. È possibile usare anche altri tipi di uccelli artificiali al fine di riprodurre al meglio una situazione di calma. La distanza di abbattimento in questo tipo di caccia dev’essere da 15 a 30 m.

All’uopo i cacciatori possono utilizzare i richiami acustici al fine di orientare gli stormi nella direzione da loro desiderata, visto che gli uccelli scendono da grande altitudine i cacciatori devono aspettare le oche che arrivino a distanza di abbattimento, in sostanza, i cacciatori non devono essere nervosi e sparare solo al comando di uno (Fuoco!, Dai!, Prendile!, ecc.). Questi sono uccelli molto forti con buonissimo piumaggio. Se non si aspetta che l’uccello arrivi a distanza di abbattimento, esiste la probabilità di non colpirlo o ferirlo.

È possibile usare un cane da riporto che sia ben disciplinato e esegua il comando “Fermo sul posto!”. Esso dev’essere tenuto nel riparo. La caccia all’oca dura tutta giornata ed è statica e molto fredda pertanto dobbiamo essere vestiti di abbigliamento caldo e camuffamento leggero sugli abiti, caldissime scarpe o invernali o stivali сon calza in neoprene che isoli il freddo proveniente da terra.

Armi: È bene che l’arma sia dotata di canne con lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro.

Proiettili: n. 1, n. 0, n. 2/0 e n. 4/0

Caccia di oche in Bulgaria

Starne

La caccia alle starne inizia alle ore 9:00 circa. Si caccia sia su campi piani che in zone poco collinari.

La caccia è esclusivamente alla starne selvatiche. Le migliori popolazioni si trovano nella provincia di Plovdiv dove ci sono molte aree incoltivabili e campi ricoperti di erbacce. Essa si riproduce e scampa con successo. Alcuni branchi contano piu di 50 uccelli. È possibile far levare da 10 a 20 famiglie al giorno. Le starne si cacciano con cani da ferma (Drahthaar, Kurzhaar, Setter, Pointer, Epagneul Breton, ecc.) il Pointer e Setter sono da preferire. Essi perlustrano maggior parte della superficie a buona velocità e fermano bene il selvatico. Certi Pointer sono in grado di fiutare i branchi da 100 m. Si caccia sia individualmente che in gruppo. I cani nervosi non sono preferibili in questa caccia (sono cani che non reggono la ferma e possono essere facilmente provocati dagli uccelli che gli si muovono davanti, il che impedisce l’avvicinamento dei cacciatori). Le starne, in caso di pericolo, volano da 300 a 600 m. Poi si riposano quindi bisogna seguirne il volo.

Dobbiamo avere un buon controllo sul cane per poter adeguare la distanza di perlustrazione specialmente quando sappiamo dove si trovano. Le famiglie hanno un odore forte che le rende facili da scoprire dai cani. È appropriato, nella caccia alla starne, cercare di infrangere il branco. In tale caso esse si acquattano più a lungo a terra e possiamo vedere delle belle ferme dei cani.

In questo tipo di caccia è possibile cacciare per tutta la giornata. Il cacciatore deve essere in buona salute in quanto si percorrono grandi distanze a passo veloce.

Armi: È possibile usare fucili di qualsiasi lunghezza delle canne, ma è raccomandabile usare fucili normali con canne con lunghezza di 71 cm. Così si potrà sparare sia a bersagli più vicini che a bersagli più distanti.

Strozzatori: ||, |||.

Proiettili: dal numero 6 a 9 in funzione delle condizioni termiche. In tempo freddo sono impiegati dei pallini più grossi mentre in caldo - più piccoli.

Accessori: beeper, abbigliamento adatto а terreni umidi (ghette, stivali, scarpe alte, abbigliamento “traspirante”) poiché alcuni terreni sono ricoperti di vegetazione alta che arriva oltre la cinta mentre in Ottobre la rugiada e i giorni di pioggia sono fenomeni frequenti. Collari e giubbini in colori vivaci per i cani. Giubbotti, cappelli e strisce fluorescenti per i cacciatori.

Caccia di starne en Bulgaria

Tordi

Sono uccelli di media grandezza; il becco, robusto e lievemente curvato, talvolta provvisto di un piccolo uncino, presenta alla base piccole e scarse setole. Le zampe sono rivestite di piastre cornee che non formano scudi, e sono di solito più robuste e lunghe di quelle delle specie affini, in rapporto al fatto che la loro vita si svolge sul terreno e non sugli alberi. La colorazione e il disegno del piumaggio sono molto variabili. Quasi sempre la livrea giovanile è macchiettata di chiaro su fondo scuro.

Caccia di tordi in Romania

Colombacci

A inizio stagione la caccia di colombacci non diverge dalla caccia di tortore in quanto si fa la posta presso i medesimi luoghi di nutrimento (blocchi di girasoli e campi agricoli mietuti).

I cacciatori devono essere sui posti di caccia alle 7:00 fino alle 11:00. Dalle 11:00 alle 16:00 è possibile fare la posta agli uccelli presso i luoghi di abbeveramento (intorno a fiumi, acquitrini, aree inondate, ecc.) e di riposo (località boschive fredde umide in prossimità di campi di girasoli, boschi di acacie, rami secchi e grandi alberi solitari in margine al campo da dove l’uccello ha la possibilità di scrutare i pericoli). Il cacciatore deve essere camuffato sotto l’albero o al margine del bosco e tirare solamente a uccelli in volo. Il periodo di questo tipo di caccia è dall’inizio di Agosto al 30 Ottobre.

Caccia ai colombacci сon l’uso di allettamenti:

La caccia ai colombacci сon allettamenti avviene dal 30 Оttobre al termine di Febrbaio. I luoghi di caccia sono: risaie, campi di granoturco mietuti, campi di girasole mietuti, ecc. In questo tipo di caccia la cosa più importante è la sorveglianza con cui si localizza dove precisamente si cibano gli uccelli.

Si fa un ricovero a margine del campo utilizzando reti mimetiche. Si posizionano da 20 a 40 uccelli artificiali (stampi) e due giostre di colombacci artificiali rotanti che imitano la posata. I colombacci girano in modo circolare con cui adescano gli stormi in arrivo. È possibile impiegare anche i colombacci ad ali girevoli. È opportuno spargere fra gli stampi del cibo aggiuntivo che si trova in campo (dischi di girasoli, tutoli di granoturco spezzati, ecc.) dato che gli uccelli possiedono una vista eccezionale. Si posiziona un colombaccio fisso in elevazione nei pressi del campo che svolge il ruolo di guardiano.

La distanza di abbattimento è da 15 a 30 m. Si tira prima che l’uccello si posi, allora i risultati sono migliori. Quando i cacciatori sono in due o gruppo, si tira al comando “Fuoco!”.

È possibile usare anche un cane da riporto (Drahthaar e Labrador). Il cane deve esser ben disciplinato e in grado di star immobile nel ricovero dato che gli uccelli sono sospettosi quando vi è il movimento. Anche se i cacciatori si trovano in un ricovero, devono stare immobili lo stesso. Gli uccelli sono più sospettosi verso oggetti in moto.

Armi: I fucili semiautomatici sono la migliore scelta ma è possibile utilizzare sia doppiette che sovrapposti. Lunghezza delle canne: da 66 cm. a 76 cm. Strozzatori |, ||, |||.

Proietili: dal numero 5 a 8 (le più volte sono impiegati 6 ½ e 7 ½ ).

Accessori: reti mimetiche, camuffamenti 3D, abbigliamento adeguato che si fonde con l’ambiente.

Caccia di colombacci in Bulgaria

Anatre

La caccia alle anatre è una delle gite venatorie più fredde ed emozionanti. Ci sono tre tipi di caccia all’anatra. Il primo è a passaggio, la mattina presto e verso sera al crepuscolo. Il secondo è utilizzando degli allettamenti artificiali presso i luoghi di riposo (bacini, laghi artificiali, fiumi e aree inondate). Il terzo è in marcia lungo bacini fluviali, canali e piccoli torrenti.

Nella caccia di mattina presto dovete essere sui posti di caccia prima dell’alba. Gli uccelli si spostano dai luoghi di nutrimento verso i luoghi di riposo. Questi sono generalmente grandi laghi artificiali e fiumi ricchi d’acqua. È appropriato essere ben vestiti di indumenti caldi ma è obbligatorio utilizzare delle coperture mimetiche sopra di essi poiché gli uccelli vedono e sentono benissimo. Conviene utilizzare degli richiami acustici per dirigere il volo degli uccelli verso di voi. È possibile usare cani da riporto (Golden Retriever, Labrador, Drahthaar, Kurzhaar e Setter). I cani devono essere molto ben disciplinati, avere buonissima ubbidienza ed eseguire il comando “Fermo sul posto!”. I cani con buona esperienza seguono gli uccelli abbattuti da soli e li riportano in modo dinamico al proprio comandante.

Nella caccia di sera al crepuscolo conviene fare la posta agli uccelli presso i luoghi di nutrimento. Tali sono: aree inondate (versamenti), campi mietuti (risaie), torrenti poco profondi, spazi inondati di campi di girasoli (carreggiate pieni di acqua). È obbligatorio utilizzare richiami acustici per poter orientare gli uccelli ai posti da noi desiderati. È consigliabile, in quanto cacciasi nelle ore buie della giornata, usare dei cani da riporto. Più spesso vengono utilizzati i Drahthaar e Kurzhaar. Questi cani sono in grado, sia per mezzo della vista che dell’odorato, di trovare gli uccelli abbattuti dato che il Labrador e il Golden Retriever seguono per lo più visualmente l’uccello e si realizzano meglio in aree d’acqua aperte (specchi acquei).

Il secondo modo di caccia al anatre è in marcia. Questa è una gita venatoria molto emozionante associata a transizioni lunghe quindi il cacciatore deve essere in ottima salute. Questo tipo di caccia ha miglior effetto quando i grandi laghi artificiali gelano nel perimetro. I piccoli canali e torrenti che stanno sotto l’altitudine zero non consentono all’acqua di congelarsi anche a -15 gradi. Ciò è a conoscenza degli uccelli e loro trovano punti di riposo e di nutrimento favorevoli. È opportuno iniziare tale caccia circa le 6:00 di mattina eventualmente continuando fino alle 17:00 di sera. In tal caso è possibile unirla con la caccia verso sera al crepuscolo. Così associati i due tipi di caccia possono portarVi buonissimi risultati. Nella caccia in marcia è appropriato avvalersi di una guida che conosce i luoghi dove gli uccelli risposano durante il giorno. Quando accostate nei luoghi dove gli uccelli risposano dovete procedere in maniera silenziosa e ricurvi, usare la vegetazione come riparo avvicinandovi agli uccelli e sfruttando l’effetto sorpresa. È possibile far levare in uno dei luoghi da 20 a 50 uccelli. Quando procedete lungo un bacino fluviale o canale dovete avere un cane disciplinato che avanzi a non oltre 15-20 passi davanti a voi. Quando accostate nei luoghi dove riposano gli uccelli, il cane deve eseguire il comando “In linea!” o “Dietro di me!” per non far levare la selvaggina riposante. In Bulgaria si sono affermati al meglio i cani delle razze Drahthaar e Kurzhaar. Dopo l’abbattimento degli uccelli i cani, sotto il comando “Porta!”, devono riportare gli uccelli abbattuti sia dall’acqua che dalla terra ferma. Il cane deve essere capace di superare ostacoli (d’acqua, argini, alberi caduti, ecc.) ovvero, in altre parole, deve possedere di stabilità in sede di riporto.

Il terzo modo di caccia è quando facciamo la posta agli uccelli presso i luoghi di riposo. Tali sono: grandi bacini (laghi artificiali), fiumi ricchi d’acqua con aree alluviate. È obbligatorio impiegare gli allettamenti artificiali (stampi, anatre artificiali). È consigliabile posizionare in acqua da 40 a 100 anatre artificiali. È opportuno che vi siano due o tre paia di ali girevoli (mojo). Si possono utilizzare anatre mobili a motore elettrico in modo da creare l’illusione che gli uccelli si muovono. I cacciatori devono aver fatto un riparo provvisorio sulla sponda che si fonda con l’ambiente in modo da non provocare sospetto negli uccelli. È possibile altresì usare una barca che sia camuffata in vegetazione di canna e faccia da riparo. Quando cacciamo in barca questo ci permette di scegliere da soli i luoghi per cacciare. Per impiegare, in tal caso, gli allettamenti artificiali devono essere mobili сon filo e piombino installati su di essi (in modo da poter essere lanciati direttamente dalla barca).

Armi: È appropriato che l’arma sia dotata di canne alla lunghezza da 71 a 76 cm. È possibile impiegare le cosiddette prolunghe che vi permettano di sparare in modo ottimale oltre il 45.mo metro. Tali sono: prolunghe, strozzatori ai restringimenti di bocca, strozzatori conici e optima.

Proiettili: quelli maggiormente usati sono dal numero 3 a 5, in giorni di freddo è possibile usare 1.mo e 2.do. È adeguato che i proiettili siano dotati di additivo (antimonio) che non permetta al pallino di freddarsi presto, il cosiddetto “proiettile invernale”. I proiettili devono essere di maggior peso: da 36 a 63 gr. (Magnum e Super Magnum).

Accessori: richiami acustici (fischietti), allettamenti artificiali (stampi o anatra artificiale), ali girevoli (mojo), abbigliamento caldo, reti mimetiche, barca e soprabiti camo da mettere sui i vestiti caldi. In giorni di neve è possibile utilizzare anche un lenzuolo bianco.

Caccia di anatre in Bulgaria

Coturnici

La coturnice è molto bella e la sua caccia è davvero interessante. Vivono in piccoli branchi. Questo uccello spesso risiede in zone rocciose e quelle con bassa vegetazione. Si distingue con i suoi suoni taglienti e rumorosi.

In Macedonia le zone particolarmente belle sono nelle aree del Monte Shara, Mt. Suva Gora, il parco nazionale di Mavrovo, Mt. Bistra e il monte Stogovo.

Caccia di coturnici in Macedonia

Tordi

Sono uccelli di media grandezza; il becco, robusto e lievemente curvato, talvolta provvisto di un piccolo uncino, presenta alla base piccole e scarse setole. Le zampe sono rivestite di piastre cornee che non formano scudi, e sono di solito più robuste e lunghe di quelle delle specie affini, in rapporto al fatto che la loro vita si svolge sul terreno e non sugli alberi. La colorazione e il disegno del piumaggio sono molto variabili. Quasi sempre la livrea giovanile è macchiettata di chiaro su fondo scuro.

Caccia di tordi in Romania